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Warhol è Noto: quando la Pop Art incontra il Barocco

Informazioni utili e luoghi da non perdere per una visita completa alla mostra e alla città siciliana

Warhol è Noto

Meta immancabile di ogni viaggio nel siracusano che si rispetti, Noto ospita uno degli appuntamenti culturali più interessanti dell’estate siciliana: “Warhol è Noto”, una vibrante mostra che arricchisce la capitale del barocco con le opere del padre della Pop Art.

Fino al 28 agosto 2016, sarà possibile ammirare circa 120 opere del grande artista statunitense che ha rivoluzionato il mondo dell’arte, grazie anche alla sua profonda conoscenza dei segreti della comunicazione pubblicitaria rivolta alla società di massa. In particolare, i lavori in esposizione arrivano dalla famosa collezione Rosini-Gutman, la quale spazia dai primi disegni degli anni Cinquanta – tra cui la celeberrima locandina per la Campbell’s Soup e il famoso ritratto di Marilyn Monroe – fino alle opere che hanno immortalato personaggi come Ingrid Bergman, Man Ray, John Gotti, Liz Taylor, Liza Minnelli e Mao. Non mancheranno, naturalmente, le copertine wharoliane di dischi rimasti nella storia, Velvet Underground e Rolling Stones in primis, e gli abiti disegnati dal maestro, in stile prettamente Pop Art. Accanto alle opere iconiche e celeberrime, “Warhol è Noto” vanta anche una chicca poco conosciuta, ovvero una rara videointervista che ritrae l’artista in viaggio a Roma nel 1977, mostrando il suo incontro con personaggi di spicco nel panorama culturale nazionale, come Federico Fellini, e le sue riflessioni sulle architetture della capitale italiana.

Informazioni utili – La mostra è allestita presso gli spazi dell’ex Convitto Ragusa in Corso Vittorio Emanuele 99, e si può visitare ogni giorno dal lunedì al venerdì, dalle 10 del mattino a mezzanotte. La struttura sorge a circa 15 minuti a piedi dalla stazione di Noto, risultando quindi una location particolarmente comoda anche per chi non ha intenzione di pernottare in città e viaggia con i mezzi. Infatti, chi magari preferisce prenotare un hotel a Siracusa o nelle altre località costiere della provincia può raggiungere Noto in treno, non rinunciando a soggiornare vicino ad alcune delle più belle spiagge della Sicilia, come quelle menzionate in questo articolo di Expedia. Per maggiori informazioni sulla mostra, si consiglia di scrivere un’email all’indirizzo ufficiostampa@spaini.it o chiamare il numero 050/310920.

Da non perdere – Ricordiamo che, una volta giunti in città, è assolutamente d’obbligo esplorare il vasto Patrimonio Unesco del “Giardino di pietra dorata”. Tra i suoi monumenti più belli, ricordiamo la Chiesa di Santa Chiara, la Cattedrale di San Nicolò, la Chiesa di Montevergine, la Basilica del SS. Salvatore, la Chiesa di San Domenico, San Corrado, l’Eremo e naturalmente le mura cinquecentesche di Noto Antica. Per disegnare il proprio percorso di visita su misura, si suggerisce di consultare gli itinerari illustrati in questa sezione del sito del Comune.

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