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“Solidarietà ai militari della Stazione dell’Arma dei Carabinieri di Ostra Vetere”

L'ex Sindaco Massimo Bello: "L’ipotesi di condanna e quella di risarcimento sono un ‘oltraggio’ "

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Massimo Bello all'Europarlamento di Bruxelles

Ho letto con amarezzala notizia, che riguarda i militari della Stazione dell’Arma dei Carabinieri di Ostra Vetere, in particolare del giovane appuntato, per il quale il Pubblico Ministero ha chiesto la condanna ad un anno ed otto mesi. Ho letto la notizia con rabbia e delusione.

Eccesso di legittima difesa“, così le conclusioni del PM; quindi, l’appuntato va condannato ed oltre al danno anche la beffa: la famiglia del delinquente, morto ‘per aver commesso il fatto’, si è costituita ‘parte civile’, chiedendo circa due milioni e mezzo di euro di risarcimento al militare dell’Arma. Davvero inaudito! In sostanza, il delinquente vale due milioni e mezzo di euro, mentre il nostro Carabiniere vale poco più di un anno e mezzo di galera e tutto ciò che ne consegue per un militare delle forze dell’ordine. L’Italia, il Paese dei paradossi!

Detto ciò, desidero ancora una volta esprimere la mia vicinanza all’Arma dei Carabinieri e ai militari della Stazione di Ostra Vetere, che conosco benissimo. Uomini della Benemerita, che svolgono seriamente, con impegno e abnegazione il loro lavoro ed il loro dovere ogni giorno quali servitori dello Stato per proteggere le nostre comunità. Grazie al loro lavoro, come a quello di tutte le forze dell’Ordine, ci rendiamo conto di quale sia il loro prezioso contributo per la sicurezza del nostro Paese.

L’ipotesi di condanna e quella di risarcimento sono un ‘oltraggio’ perché ad essere oltraggiata non solo l’Arma e l’appuntato, ma tutti noi, cittadini italiani. Chi ci difende dalla delinquenza rischia il carcere e tanto altro, mentre chi delinque viene premiato o addirittura ‘forse’ anche risarcito! Questo è davvero troppo!

Aspettare la sentenza è senz’altro doveroso, ma altrettanto doveroso è far sentire la voce di una comunità cittadina violata in uno dei suoi irrinunciabili diritti: quello di essere tutelata da azioni delittuose e criminali. aspettare la sentenza è senz’altro doveroso, ma è altrettanto doveroso è affermare con giusta determinazione che i nostri Carabinieri hanno semplicemente fatto il proprio dovere e che per questo andrebbero premiati, sostenuti e protetti anziché puniti ed umiliati.

Di fronte a tali episodi, di cui non solo ad Ostra Vetere, è necessario avere il coraggio di ribellarsi, anche Sindaco e Amministrazione di Ostra Vetere, prendendo immediatamente una posizione chiara e pubblica a favore dell’Arma e del Carabiniere-Eroe.

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