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Art Bonus. Corinaldo riscopre le mura restaurate

Sabato pomeriggio alle ore 18.15 verrà presentato e inaugurato il tratto di mura storiche cittadine recuperato

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La tutela e la conservazione delle mura e del paesaggio ambientale a Corinaldo

Sabato pomeriggio alle ore 18.15 verrà presentato e inaugurato il tratto di mura storiche cittadine recuperato grazie all’ausilio dell'”Art Bonus“. Un lavoro, realizzato grazie al contributo privato dell’azienda Aethica, che ha permesso il restauro di una parte della cinta muraria di Corinaldo, partendo dalla Torre Garitta per giungere alla torre di Porta Nova.

Un momento importante per la comunità corialdese che riscopre un tratto importante del proprio gioiello storico e architettonico più bello: le mura cittadine. “Questo progetto – sostengono il Sindaco Matteo Principi e l’assessore alla Cultura Giorgia Fabri – rivela una volta di più l’importanza che la nostra Amministrazione riserva alla conservazione dei beni culturali. Un risultato che non può che portare giovamento al nostro Comune, da qualunque parte lo si guardi. Tutto ciò, teniamo a sottolinearlo, si ottiene grazie ad un rapporto di collaborazione e di sinergia tra le numerose associazioni di Corinaldo”.

“L’ “Art Bonus” – spiega al riguardo l’architetto Ettore Montesideriva dalla legge del 31/5/2014 n°83 e consente ai cosiddetti “mecenati” di finanziare un progetto comunale. In questa precisa circostanza, la figura esterna è stata l’impresa “Ethica” di Giuseppe Bacchiocchi. Tutto è stato eseguito in tre stralci con la progettazione e la direzione dei lavori da parte dell’architetto Giovanni Angelelli di Falconara. Sono state restaurate solamente le mura, che risalgono al periodo compreso tra il 1484 e il 1490, e non gli edifici sovrastanti. Inoltre, la ditta che ha eseguito i lavori è la “Edil-Genga” di Corinaldo, che ha portato a termine un progetto concordato con la competente Soprintendenza, nello specifico con la consulenza dell’architetto Alessandra Pacheco della Soprintendenza delle Belle Arti e del Paesaggio delle Marche“. Un’ultima considerazione Montesi la riserva alla tecnica utilizzata per il lavoro effettuato. “Dapprima le mura sono state ripulite, quindi è stata effettuata una stuccatura con una malta adeguata“.

Il “taglio del nastro” delle mura restaurate è previsto per sabato 6 maggio, a partire dalle 18.15 con i saluti delle autorità. Alle 18.30 farà seguito una visita guidata alle mura restaurate. Quindi, a conclusione della giornata, avrà luogo un successivo momento conviviale presso la Grotta del ‘500, situata nel vicolo del Teatro.

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