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“Luoghi della Cultura”, presentato il circuito storico-artistico comunale

Principi: "5 sono le parole chiave: conservazione, valori, accoglienza, promozione, rilevanza economica"

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“Luoghi della Cultura”, presentato il circuito storico-artistic

Il Comune di Corinaldo opera da sempre al fine di una costante e reale promozione delle realtà culturali-storico-ambientali che lo contraddistinguono. In questa prospettiva è stato presentato, sabato mattina, nella residenza municipale, alla stampa e alla cittadinanza, attraverso una conferenza cittadina, il progetto sperimentale pilota di durata triennale (2018-2021) denominato “Luoghi della Cultura- Circuito storico-artistico”, un progetto che prevede l’apertura cumulativa e coordinata, in collaborazione con la Pro Loco, di spazi del Centro Storico e del territorio di Corinaldo, creando una sorta di efficace rete locale tra beni immobili e mobili di assoluto prestigio e rilevanza; un progetto che, altresì, permetterà di visitare tutti i “Luoghi della Cultura” in una stessa fascia oraria e con l’acquisto di una card d’ingresso di contribuire al restauro di opere d’arte di proprietà comunale così da creare una vera e propria “rete” di promozione e sostegno alla cultura.

A fare gli onori di casa il sindaco di Corinaldo Matteo Principi, l’assessore alla Cultura Giorgia Fabri; presenti inoltre l’assessore al Turismo Riccardo Silvi, l’assessore ai Lavori Pubblici Lucia Giraldi, il presidente della Pro Loco di Corinaldo Manuel Pettinari e il dirigente dell’ufficio cultura e turismo Paolo Pirani.

Il progetto prevede inoltre la riscoperta e la rilettura del “trasporto pubblico” come importante elemento che lega già oggi più territori; ciò ha permesso di implementare l’operazione culturale cittadina anche con l’iniziativa “ Gran Tour dei Borghi e dei Beni Culturali” che prevede il coinvolgimento di due comuni limitrofi che con Corinaldo hanno da sempre spiccati elementi culturali in comune; presenti infatti alla presentazione il sindaco di Trecastelli Fausto Conigli accompagnato dall’ assessore alla Cultura Valentina Marinelli e il sindaco di Castelleone di Suasa Carlo Manfredi.

Due progetti quindi che si intersecano e con i quali sarà possibile raggiungere e visitare i principali luoghi d’arte dei Comuni coinvolti (Museo Nori De’ Nobili di Trecastelli e il museo civico Archeologico “A. Casagrande” di Castelleone di Suasa) fruendo anche del servizio pubblico extraurbano a pagamento assicurato dall’Atma.

Quali sono i “Luoghi della Cultura” corinaldesi.
Teatro Comunale “Carlo Goldoni”
Raccolta di Ceramiche d’Arte Contemporanea “G.C. Bojani”
Civica Raccolta d’Arte “Claudio Ridolfi”
Sala del Costume e delle Tradizioni Popolari
Sito archeologico di Santa Maria in Portuno

Cos’è la Card.
Un biglietto unico per accedere ai 5 siti sopracitati, siti di interesse storico-artistico e culturale di Corinaldo.

Quanto costa.
La card costa 2,50€ a persona. L’ingresso ai “Luoghi della Cultura” è gratuito per i minori di 14 anni. I proventi dell’iniziativa saranno interamente utilizzati per il restauro di opere d’arte di proprietà comunale, in particolare di tre opere facenti già parte della quadreria comunale e che andranno ad arricchire il patrimonio esposto in Pinacoteca.

Dove si compra.
La card si acquista presso l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica in Largo XVII settembre 1860, aperto dal lunedì al venerdì ore 10-12.30 / ore 15.30-19, sabato e domenica ore 10-13 / ore 14-19.

Quando si visitano i luoghi.
Dall’1 giugno al 9 settembre, dal lunedì al sabato con orario 17-19.
Domenica con orario 10-12 e 17-19.
Dal 10 settembre al 31 maggio 2019 : sabato e domenica con orario 16-18.

Matteo Principi, sindaco di Corinaldo: “Un progetto che vuole rivalutare quindi valorizzare, con un investimento molto contenuto, quei luoghi della cultura che ci sono sempre stati, rimettendoli in rete, anche grazie ai Comuni di Trecastelli e di Castelleone di Suasa. Un progetto che vuole guardare avanti e oltre, ripartendo da Corinaldo stesso, dai suoi cittadini e dalla cultura dell’accoglienza. Un’iniziativa che vuole riorganizzare la vita di una comunità, facendole riacquistare attenzione a quei luoghi e a quelle attività ormai dati per scontati. Ringrazio la Pro Loco, nella figura del presidente Manuel Pettinari, per l’impeccabile organizzazione; ringrazio il nostro responsabile dell’ufficio cultura e turismo Paolo Pirani e chi, come il nostro parroco don Giuseppe Bartera e la famiglia Patregnani con il “Molino Patregnani” si è inserito nella nostra progettualità. Al progetto si affiancano tutti i luoghi relativi alla spiritualità gorettiana che quelli della tradizione contadina

Giorgia Fabri, assessore alla Cultura: “Un progetto partito cinque anni fa con “Corinaldo Città Palcoscenico” con lo scopo di fare rete e migliorare ancora di più l’accoglienza turistica e la fruibilità dei nostri luoghi della cultura convinti che un “paese” non è un luogo statico, ma il risultato di tutto quello che fa ed è il risultato delle persone che vi dialogano all’interno. Cinque sono le parole chiave per presentarlo: conservazione, valori, accoglienza, promozione, rilevanza economica. Un circuito in cui i luoghi saranno aperti contemporaneamente, in una fascia oraria unica. I proventi della card serviranno per ristrutturare tre opere d’arte di proprietà comunale.”

Riccardo Silvi, assessore al Turismo: “Esperienza e stare insieme, questo il futuro elemento caratterizzante per tutte le comunità. È l’intero sistema che sposta le persone, non Corinaldo in sé.

Manuel Pettinari, presidente della Pro Loco: “Riconosciamo la bontà dell’Amministrazione nell’investire tempo, risorse ed energie su quello che è lo scopo della nostra associazione ovvero valorizzare il territorio.”

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