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Premio Carafòli 2018 a Corinaldo, tutti i vincitori

Dopo 33 anni l'evento si conferma "longevo e vitale"

Dè Este - Medicina e chirurgia estetica - Odontoiatria - Senigallia, Chiaravalle
Premio Carafoli 2018

Un fine settimana dedicato al giornalista, scrittore e fotografo corinaldese Mario Carafòli, iniziato sabato 6 ottobre con la presentazione, nella Sala “A.Ciani” del Palazzo Comunale del libro “Caro sindaco- Lettere dal ‘900 a un’Italia minore” di Fabio Ciceroni.

Un volume nato dalla corrispondenza ventennale che Carafòli invia a Fabio Ciceroni dal 1966 al 1985, nel periodo in cui Ciceroni fu assessore poi sindaco (1975-1985) della cittadina corinaldese. Corrispondenza nella quale Carafòli affronta diversi temi riguardanti Corinaldo, dal restauro delle mura alla difesa del paesaggio a un possibile sviluppo turistico-culturale della città, allargando anche lo sguardo alla cultura italiana del suo tempo.

Domenica 7 ottobre è stata la volta della premiazione, al teatro “C.Goldoni” di Corinaldo della XXXIII edizione del concorso fotografico a premi “Mario Carafòli-Il Paese più bello del mondo”, ispirato a un libro dedicato dallo scrittore e fotoamatore a cui è intitolato il concorso a Corinaldo, suo paese natale.

Alla presenza del sindaco Matteo Principi, dell’assessore alla Cultura Giorgia Fabri, del vice sindaco del Comune di Senigallia Maurizio Memè e di Luisa e Domizia Carafòli, rispettivamente moglie e figlia di Mario, sono avvenute le premiazioni. In platea il prof. Carlo Emanuele Bugatti, direttore del Musinf, Laura e Amleto Leopoldi, figli dello storico fotografo senigalliese e gli amministratori e consiglieri corinaldesi.

Un concorso fotografico, aperto a tutti i fotoamatori, creato dalla sinergia tra il Comune di Corinaldo e la famiglia Carafòli, in collaborazione con il Comune di Senigallia- Assessorato alla cultura, le Associazioni “Pro Loco Corinaldo” e “Pozzo della Polenta”.

La cerimonia di premiazione è stata impreziosita con un video edito da Alessandro Vestuto con la voce di Claudio Giuliani narrante “L’infinito” di Giacomo Leopardi.

La parola è poi passata al sindaco Matteo Principi: “Grazie alla famiglia Carafòli per voler continuare a sostenere e condividere questo momento. Ringrazio la Commissione per aver valutato queste importanti fotografie. Grazie al vice sindaco di Senigallia Maurizio Memé con la quale città condividiamo ormai da quattro anni la sezione dedicata alla Città di Senigallia-Spiaggia di Velluto”; il premio Mario Carafòli ci aiuta a mantenere vivo il dialogo e la collaborazione con altre realtà Amministrative, oltre ad essere una chiave di lettura per leggere il territorio.”

“Senigallia è stata riconosciuta come Città della Fotografia dalla Regione Marche e ne siamo orgogliosi – la riflessione del vice sindaco senigalliese Memé – Quest’anno il premio intitolato a Senigallia è dedicato a Edmo Leopoldi, testimone, con il suo imponente patrimonio fotografico, della nostra città e del nostro territorio.”

“Corinaldo in questi due giorni ha ospitato gli eventi dedicati a mio padre presso il Palazzo comunale e il teatro Goldoni e per questo non possiamo non ringraziare per la sensibiltà dimostrata – le parole di Domizia Carafòli, figlia di Mario – Il Concorso quest’anno compie trentatrè anni, confermando la sua longevità e vitalità, frutto dell’indispensabile lavoro dell’assessore Giorgia Fabri, di Paolo Pirani e Monia Di Cosimo dell’Ufficio Cultura del Comune corinaldese; grazie anche all’apporto del Comune di Senigallia, nonchè il Musinf e l’Associazione Culturale “Centrale fotografia” di Fano.”

“Prendo in prestito da Fabio Ciceroni due aggettivi utilizzati per presentare Mario Carafòli: inquieto e curioso. Auguro a tutti i fotografi di ricercare questo modo di essere: “inquieto” inteso come non voler stare mai fermi, ma ricercare costantemente; “curioso” ovvero la ricerca di qualcosa che non è visibile agli occhi, ma al cuore e alla quale occorre porre attenzione”, queste le parole dell’assessore alla cultura del Comune di Corinaldo.

Quattro le sezioni premiate dalla Giuria composta da Luisa e Domizia Carafòli, Carlo Emanuele Bugatti, Marcello Sparaventi, Giorgio Pegoli, Giuliano De Minicis, Adrio Testaguzza, Cesare Morganti e la funzionaria dell’ufficio Cultura Monia Di Cosimo.

Le sezioni: “Il Paese più bello del mondo”, “Città di Corinaldo”(in collaborazione con la Pro Loco locale), “La Festa del Pozzo della Polenta” (in collaborazione con l’associazione corinaldese Pozzo della Polenta) e “Città di Senigallia- Spiaggia di Velluto” (in collaborazione con la Città di Senigallia e il Musinf). In più, da qualche anno, un nuovo premio grazie all’apporto dell’Associazione Culturale “Centrale Fotografia” di Fano (PU) nell’ambito del progetto “Scuola di paesaggio- Roberto Signorini”, in occasione della decima edizione della rassegna di “Centrale Fotografia”, dedicata alla
fotografia di ricerca.

I premiati
Prima sezione “Il Paese più bello del mondo”: 3° Fabio Secchiaroli, 2° Rolando Catalani, 1° Paolo Fontani.
Segnalati: Maria Grazia Becherini, Loris Borsini, Giovanni Brighente, Alberto Polonara, Sauro Fiorani, Claudia Profeta, Michele Telari, Werther Vicini.
Seconda sezione “La città di Corinaldo”: vince il premio unico Giovanni Brighente.
Segnalati: Paolo Maori, Sandra Ruggiero.
Terza sezione (unica in digitale) “La contesa del Pozzo della Polenta”: vince il premio unico Patriza Lo Conte.
Quarta sezione “La città di Senigallia- Spiaggia di Velluto”: vince il premio unico il fotografo Alberto Polonara.
Segnalati: Emiliano Tarsetti, Giovanni Brighente, Maurizio Pasquini, Paolo Barbaresi, Sandra Ruggiero.

Sezione promossa dall’Associazione Culturale “Centrale fotografia” di Fano nell’ambito del suo progetto “Scuola di paesaggio-Roberto Signorini”: vince il premio Werther Vicini.

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