Il prossimo fine settimana vedrà l’archeologia protagonista della vita culturale dell’entroterra anconetano. Infatti, dal 1 luglio inizieranno gli orari estivi del Parco Archeologico Città Romana di Suasa, secondo il seguente calendario: dal giovedì alla domenica, dalle 16 alle 20. In aggiunta all’abituale percorso di visita, che include il foro e la splendida Domus dei Coiedii, sarà visitabile anche la Domus del I stile, un’abitazione di età repubblicana, con la possibilità di seguirne anche i lavori di manutenzione.

L’appuntamento raddoppia sabato 2 luglio, presso la Casa del Parco di Arcevia alle ore 18, saranno presentati i risultati delle ultime ricerche archeologiche, svolte presso il Monte della Croce di Arcevia.
Il progetto di valorizzazione di tale area è nato dalla collaborazione tra Soprintendenza Archeologia delle Marche, Comune di Arcevia, La Sapienza Università di Roma e sta già dando ottimi risultati sul piano della conoscenza scientifica del sito.
L’ambizioso progetto, grazie a tali indagini, punta a realizzare un parco archeologico che valorizzi l’offerta culturale di Arcevia, grazie anche alla ricostruzione di un villaggio preistorico.
All’evento saranno presenti: Andrea Bomprezzi (Sindaco di Arcevia); Enzo Giancarli (consigliere regionale); Giancarlo Sagramola (Presidente Unione Montana); Mara Silvestrini (già funzionario Soprintendenza Archeologia delle Marche); Ilaria Venanzoni (Soprintendenza Archeologia delle Marche); Andrea Cardarelli (La Sapienza Università di Roma). Il prof. Cardarelli, tra i più accreditati docenti di pre-protostoria, illustrerà i nuovi dati con una comunicazione dal titolo 3000 anni fa ad Arcevia: gli scavi sul Monte Croce Guardia. Dalla ricerca alla valorizzazione.