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A Corinaldo termina la prima fase del progetto “Scuole in Pinacoteca”

Giorgia FabriPer iniziativa dell’assessore alla cultura Giorgia Fabri, è giunta al termine la prima fase del progetto “Scuole in Pinacoteca, promossa grazie alla perfetta collaborazione dell’istituzione scolastica locale, in virtù della disponibilità del dott. Ussìa, che sta espletando il periodo previsto da una borsa lavoro della Provincia di Ancona, assegnata al Comune di Corinaldo al fine di valorizzare e promuovere il patrimonio artistico e museale della cittadina gorettiana.



Sui laboratori didattici di storia dell’arte condotti presso i nuovi locali della civica pinacoteca, riaperta al pubblico alla fine di aprile dello scorso anno 2012, è direttamente intervenuto il dirigente scolastico, dott. Francesco Savore, il quale ha detto fra l’altro che: “L’iniziativa ‘Scuole in Pinacoteca’, promossa dal Comune di Corinaldo in collaborazione con la Scuola secondaria di 1° grado “Guido degli Sforza”, rappresenta una bella occasione di crescita culturale e professionale per gli allievi corinaldesi.

Gli alunni delle sei classi della scuola media, infatti, hanno avuto modo di conoscere, in dodici lezioni complessive (due per ciascuna classe) il patrimonio culturale della pinacoteca cittadina che, connotandosi come un vero e proprio museo di arte sacra, documenta la storia delle personalità che hanno caratterizzato la vita corinaldese.

Il percorso didattico realizzato da Nicola Ussìa è stato particolarmente efficace in quanto gli allievi sono stati coinvolti non attraverso le “classiche” lezioni frontali ma utilizzando dapprima le risorse delle lavagne multimediali interattive e, successivamente, effettuando (in maniera ludica) l’itinerario all’interno della pinacoteca.

Si rimarca il valore educativo di tali iniziative, che hanno anche lo scopo di diffondere informazioni sulle attività proposte dai Musei del nostro territorio, nell’ambito della formazione storica dei nostri ragazzi, affinché essi formino coscienze consapevoli dell’importanza di tutelare e conservare il Patrimonio culturale per esplicare poi, da adulti, forme di cittadinanza attiva“.

Il dott. Ussìa, autore fra l’altro di una bella dispensa finale arricchita da un appropriato apparato iconografico, dal suo canto ha inteso rimarcare che: “Strutturati come gioco–sfida con tanto di premi finali, le attività di animazione e formazione in pinacoteca hanno coinvolto circa 130 ragazzi.

Nel dettaglio, i laboratori hanno avuto come tema l’iconografia, una delle tante componenti della storia dell’arte e soprattutto quella che permette di fare il primo passo nella lettura di ogni dipinto figurativo, ovvero il riconoscimento del suo soggetto.

Ogni classe è stata coinvolta in lezioni della durata di due ore curriculari, durante le quali gli studenti hanno seguito una lezione all’interno delle loro classi, per acquisire nozioni di base riguardanti l’iconografia di alcuni Santi raffigurati nei dipinti della pinacoteca comunale.

Successivamente, le classi si sono spostate all’interno del sito d’arte corinaldese dove, divisi in gruppi, hanno svolto una sorta di ‘caccia all’immagine’, dovendo riconoscere e descrivere alcuni elementi dei dipinti“.

In progettazione ci sono altri specifici momenti di aggregazione e formazione che qualificheranno Corinaldo, il suo patrimonio artistico–culturale, la scuola e la borsa lavoro ottimamente espletata dall’incaricato, in stretto contatto con l’ufficio cultura e turismo del comune.

dal Comune di Corinaldo

Redazione Valmisa
Pubblicato Venerdì 11 gennaio, 2013 
alle ore 19:25
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