I primi dati dell’affluenza turistica ad Arcevia sono più che positivi, sicuramente migliori del 2013. Analizzando i dati di luglio e agosto abbiamo visto ad Arcevia e nel suo territorio migliaia di ospiti, visitatori e turisti grazie al lavoro delle strutture ristorative e ricettive e grazie alle tante iniziative che si sono svolte sul territorio comunale.



L’ufficio turistico di Arcevia, ubicato nella splendida Casa del Parco, ha registrato ad oggi la presenza di più di 2000 turisti, di cui circa 1500 italiani (le regioni più rappre-sentate sono Lombardia, Lazio, Veneto ed Emilia Romagna), e circa 500 stranieri (olandesi, tedeschi, belgi ed inglesi i più rappresentati).
 
Gli eventi culturali hanno portato ad Arcevia grande visibilità e presenza di tanti giovani entusiasti: il Premio Mannucci (21 giovani allievi di 7 accademie italiane ed estere), ArceviaJazzFeast (più di 100 seminaristi), ArtCevia (più di 60 artisti partecipanti), la scuola estiva per docenti di storia (più di 80 i corsisti).
 
Ottimo anche l’exploit del Museo Archeologico Statale, grazie alle varie attività organizzate, fra cui aperture straordinarie e conferenze estive sulla collezione del museo.

Particolarmente numerose sono state le presenze registrate nel fine settimana di ferragosto, ben 68 ingressi (il terzo museo statale dopo Ancona ed Ascoli per numero di pre-senze), grazie anche al prolungamento dell’orario di apertura (dalle 8,30 alle 19,30).    
Importante infine il traino dell’Itinerario robbiano, realizzato in collaborazione con la Regione Marche, che ha portato ad Arcevia migliaia di persone interessate alla storia dell’arte, che hanno potuto ammirare i capolavori robbiani di Arcevia, ben 7.
     
“Grazie a questi eventi culturali di alto livello – sottolinea il sindaco di Arcevia Andrea Bomprezzi – la stagione estiva del nostro comune ha retto alla crisi economica e al maltempo. Per questo continueremo a collaborare e a finanziare questo tipo di inizia-tive che qualificano l’offerta  turistica del nostro territorio. Ora siamo indaffarati, insieme alla Pro-loco, per preparare al meglio la Festa dell’Uva, l’evento clou di settembre. Voglio infine ringraziare i comitati delle frazioni che hanno organizzato decine di iniziative nei castelli e non solo, migliorando e arricchendo le sagre e le feste tradizionali anche con proposte culturali di alto profilo“.

dalComune di Arcevia