Sala gremita, grande attenzione e interventi infervorati. È lo scenario che ha accolto lunedì 1 settembre la delegazione degli esponenti regionali del Partito Democratico, giunti ad Ostra per la campagna “Insieme per il cambiamento”, organizzata dal PD Marche e dal proprio Gruppo consiliare in tutte le province marchigiane.



Quinto dei quindici appuntamenti nei territori, l’incontro tenuto al circolo Acli F.A.L.C.O. di Casine di Ostra ha visto la partecipazione del Segretario regionale del PD, Francesco Comi, dell’Assessore regionale all’Istruzione e al Lavoro, Marco Luchetti, dei Consiglieri regionali Fabio Badiali, Gianluca Busilacchi ed Enzo Giancarli, nonché della Segretaria provinciale PD di Ancona, Eliana Maiolini. Presenti inoltre, il Parlamentare Emanuele Lodolini, il Vice Segretario del PD Marche, Gianluca Fioretti e la Coordinatrice della segreteria regionale PD, Patrizia Casagrande Esposto.

“Siamo qui per ascoltare – ha detto il segretario Comi – per raccogliere anche contestazioni e critiche, farle oggetto di meditazione e trasformarle in proposta programmatica convincente“.

E il confronto è entrato subito nel vivo, con un susseguirsi di interventi, puntuali e sentiti, da parte di molti amministratori locali e cittadini, facendo emergere le principali criticità ed esigenze della zona che comprende Senigallia e i comuni della Valle del Misa.

Gli esponenti democratici hanno ascoltato e risposto alle istanze avanzate dai presenti, focalizzando l’attenzione sugli strumenti su cui far leva per il futuro. L’Assessore Luchetti ha, quindi, proposto unità, rinnovamento e competenza per risolvere i complessi problemi dell’attuale congiuntura socio-economica.

Il Consigliere Giancarli ha sottolineato il bisogno di un nuovo modello di sviluppo, in un quadro di programmazione non solo marchigiano, ma anche nazionale ed europeo, mettendo al centro la persona. Nuovo modello auspicato anche da Badiali e Busilacchi, che hanno posto come priorità assoluta la questione lavoro.

Tra le questioni sollevate dai partecipanti, il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, ha evidenziato la necessità di mantenere tutti i servizi sanitari del territorio, fugando ogni ipotesi di ridimensionamento, di mettere al centro la manutenzione dei territori, di incentivare la gestione condivisa dei servizi, di dare slancio al turismo. E l’assessore alla Sanità di Senigallia, Fabrizio Volpini, ha sottolineato la carenza, soprattutto normativa, sul fronte del sociale.

Altro tema fortemente dibattuto è stato quello legato alla creazione di una centrale a biogas nella zona industriale di Casine. Daniele Barigelli, Presidente dell’associazione Nobiogas Ostra, ha sottolineato come l’area destinata alla struttura sia soggetta ad esondazioni (già avvenute nel 2011 e nel 2014), con potenziali rischi per l’ambiente limitrofo. Anche il sindaco del neo-comune Trecastelli, Faustino Conigli, ha sostenuto tale posizione, riportando, inoltre, la sua positiva esperienza della fusione dei comuni, fonte di grandi opportunità.

Il sindaco di Barbara, Raniero Serrani, ha spinto invece per un più efficiente utilizzo dei fondi europei e per l’eliminazione dei vincoli del patto di stabilità per i comuni con meno di dieci mila abitanti. Altri interventi, poi, hanno messo in luce l’esigenza di snellire la burocrazia, di tutelare ed incentivare il turismo e l’agricoltura, di ridurre le liste d’attesa per le prestazioni sanitarie e di associare la gestione dei servizi.

daPD Marche