Il Consiglio comunale, nella seduta del 27 maggio ha approvato le aliquote, da adottare per l’anno 2015, di due delle tre componenti dell’Imposta Comunale Unica – IUC introdotta nel 2014 e rimasta invariata per l’anno corrente: IMU (imposta municipale propria) e TASI (tributo sui servizi indivisibili).



Mentre per quanto riguarda la componente TASI vengono confermate per l’anno 2015 le aliquote e le detrazioni in vigore per il 2014, le aliquote IMU per il 2015 presentano una novità.

Innanzitutto, a conferma dell’orientamento di questa amministrazione, volto al contenimento della tassazione e delle tariffe locali, anche per l’anno 2015 vengono confermate le aliquote e le detrazioni IMU in vigore nell’anno 2014 (ciò in una situazione di pesanti tagli, che hanno subito gli enti locali in questi ultimi anni, e di contesto economico che non favorisce certo i bilanci comunali). Inoltre, in virtù di quanto disposto dalla normativa nazionale, rimane esonerata da tale imposta l’abitazione principale (non classificata A/1, A/8 e A/9), mentre restano soggetti all’IMU i terreni agricoli.

La novità introdotta per il 2015 riguarda le unità immobiliari concesse in comodato d’uso gratuito dal soggetto passivo d’imposta ai parenti in linea retta entro il primo grado (es. genitori/figli e figli/genitori) che la utilizzano come abitazione principale, per la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota IMU del 6 per mille (anziché 8,5 per mille come nell’anno precedente), agevolazione prevista per una sola unità immobiliare e limitatamente alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di euro 500,00.

L’Ufficio Ragioneria del Comune è a disposizione dei contribuenti per ulteriori informazioni o approfondimenti tecnici e applicativi.

dall’Amministrazione comunale