Abbiamo avuto modo di visionare il primo atto ufficiale del sindaco: si tratta di una ordinanza contingibile che consente alla società M.I. sas di Rodano O & C. di far parcheggiare c/o il locale campo sportivo di Monterado le autovetture degli avventori che avrebbero dovuto partecipare ad un evento organizzato dalla summentovata società.



Il potere utilizzato dal sindaco è catalogato dalla legge come potere extra ordinem, cioè che il primo cittadino può utilizzare per soddisfare un interesse pubblico onde prevenire e/o risolvere un’evenienza imprevedibile ed eccezionale.

Tutti i cittadini possono leggere l’ordinanza, che è pubblica, e percepire come non sussistano i presupposti sopra menzionati, tanto da reputarsi l’ordinanza giuridicamente abnorme. Non si può nemmeno ignorare il soggetto privato che ha interessato il provvedimento, con tutte le gravi ed indiscutibili implicazioni politiche.

Pare, ad onor del vero, che detta società, proprio per risolvere il problema dei parcheggi che sistematicamente si verificava in concomitanza degli eventi gestiti dalla stessa impresa, abbia a suo tempo richiesto agli organi competenti il permesso di adibire a proprie spese un lotto, sempre di sua proprietà, a parcheggio pubblico ma i permessi, per quanto ci è dato sapere, sono stati negati.
 
Questo dato, a nostro sommesso avviso, non fa che aggravare la incomprensibile posizione del sindaco.
Nell’ordinanza si dà atto che un problema di parcheggi costituirebbe un problema di sicurezza della circolazione e di incolumità pubblica, ciò offende non solo l’intelligenza di tutti i cittadini di Trecastelli, ma il principio è stato anche ripudiato dai giudici amministrativi perché gli ordinari problemi di circolazione non possono essere risolti con questi mezzi (cfr. Tar Genova sez. I 17/10/2013 n. 1215).

Come lista di opposizione e soprattutto come cittadini, ci troviamo nella condizione di dover valutare tutte le opportune azioni per ripristinare la giustizia e ridare dignità alla cittadinanza, che merita una amministrazione che sia almeno minimamente corretta. E’ un atto dovuto e di onestà nei confronti di tutta la cittadinanza.

da Lista civica “Trecastelli ai Cittadini”