Sono numerosi i cittadini di Trecastelli che hanno partecipato, giovedì 31 luglio, alla serata a Ponterio, organizzata dalle opposizioni, nella quale sono stati discussi e approfonditi numerosi temi, segnale di voglia di partecipare, che è incoraggiante.

Le recenti piogge hanno evidenziato l’inadeguata manutenzione del territorio, si sono verificati ancora una volta numerosi allagamenti in abitazioni private, danni alle strade, che con una più corretta cura del territorio potrebbero essere almeno in parte limitati, con anche un risparmio di denaro pubblico. Inoltre è emerso nuovamente il problema dell’inadeguatezza della rete fognaria a Ponterio, che si ripercuote negativamente sulla qualità della vita di molti residenti.

Le opposizioni in democrazia svolgono l’utile funzione di critica costruttiva, di stimolo per chi governa, al fine di migliorare la qualità dell’amministrazione, a vantaggio di tutti. Questo diritto è stato sino ad oggi fortemente limitato da una cattiva organizzazione dei lavori del consiglio comunale. Clamoroso è il caso dell’ultimo consiglio comunale la cui documentazione, ben 150 pagine, è stata resa disponibile solo il giorno prima della seduta, impedendo, di fatto, di esercitare compiutamente il ruolo di consigliere.

Nel piano triennale delle opere pubbliche, nel quale le frazioni sono decisamente trascurate, con appena il 14% delle risorse a loro assegnate, c’è la costruzione della nuova scuola, il cosiddetto “plesso unico” che dovrebbe rispondere alle esigenze della sola scuola di Ripe. Una opera pubblica così importante e strategica per la vita di una comunità è già partita male, manca una seria proposta progettuale e della cifra prevista, circa 2.200.000 Euro (cifra comunque non attendibile in quanto abbondantemente sottostimata data appunto l’approssimazione del progetto) ce n’è solo una minima parte, non avendo l’amministrazione sfruttato adeguatamente tutte le possibilità. Ad esempio i finanziamenti alle scuole del recente decreto Renzi ha fruttato a Trecastelli solo 30.000 Euro, tra i meno finanziati delle Marche. La vicina Ostra Vetere ha ottenuto 700.000 Euro.

Appare evidente come la macchina amministrativa sia costosa e mal funzionante. L’indennità del segretario comunale appare fuori linea, su un totale di 27 dipendenti ci sono ben 9 dipendenti con qualifiche “direttive” che corrispondono alla categoria “D”: sembrano troppi. Emerge inoltre, soprattutto tra gli operai, un problema di iniqua distribuzione dei carichi di lavoro, di mansioni non calibrate sulla base delle attitudini di ciascuno.

Le opposizioni, nonostante alcuni impedimenti messi in atto dalla maggioranza, continueranno a svolgere il loro ruolo, ascolteranno i problemi dei cittadini, informeranno di ciò che accade in comune.
Durante la serata, organizzata dalla lista “Trecastelli ai cittadini” e dalla lista “Solidarietà Partecipazione” hanno preso la parola numerosi cittadini, che si sono confrontati coi consiglieri di minoranza, sono emerse interessanti idee e proposte: tutto ciò è incoraggiante in tempi dove regna la disaffezione nei confronti della politica.

da
Lista civica Solidarietà e partecipazione
Lista civica Trecastelli ai cittadini