Non vedevate l’ora che i cittadini si riappropriassero del loro ruolo attivo, come vi stava fortemente a cuore tre anni fa in campagna elettorale.

L’avevate scritto voi testualmente: “Il nostro programma è aperto, spalancato in attesa di aggiunte, precisazioni e aggiornamenti – scrivevate tronfi il 22 maggio 2013 sulla vostra pagina facebook della vostra Lista Civica per Ostra Vetere tre anni fa quando elencavate il Programma amministrativo che, citavate orgogliosamente, era stato redatto nientepopodimenochè ai sensi degli – (Artt. 71 e 73, comma 2° del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Restiamo in attesa dei vostri suggerimenti – aggiungevate tutto maiuscolo, come se fosse una cosa seria, indirizzandola – Ai cittadini del Comune di Ostra Vetere”.

Embè? Che c’è? Non è più vero niente? Vi siete sbagliati? Abbiamo capito male noi, come vi aveva insegnato a dire furbamente chi vi aveva preceduto durante il ventennio sfascista? “Avete capito male. Io non volevo dire questo”, diceva intemerato il vostro maestro per negare anche l’evidenza. E allora? Che fine hanno fatto i vostri bei propositi tanto solennemente sbandierati? Non vedevate l’ora, dicevate. Ma non la vedete manco oggi, l’ora, perché ai cittadini che si sono riappropriati del loro ruolo attivo nemmeno rispondete, nonostante aveste affermato con tutta sicumera che “i rappresentanti (cioè voi) sono chiamati a rendere conto delle proprie scelte amministrative”.

Eccom’è che adesso non rendete il conto delle vostre scelte amministrative? Ve s’è chiuso, quel programma che orgogliosamente avevate definito addirittura “spalancato”? Eccom’è che adesso non vedete più l’ora? Ve s’è rotto l’arilòggio?