Il GSA di Senigallia, in un percorso di collaborazione con l’UNITRE di Trecastelli, ha organizzato con il nostro esperto botanico, Dott. Andrea Ionna, un ciclo di quattro lezioni a cadenza settimanale su temi ambientali e botanici presso la sede dell’UNITRE a Ripe.

La prima lezione, partendo dal concetto di cecità vegetale, ovvero la tendenza delle persone a non notare le piante, ha evidenziato come il regno vegetale sia fondamentale per l’esistenza di tutti gli animali, uomo compreso. Si deve infatti alle piante, sia quelle che colonizzano le terre emerse che quelle che vivono nel mare (fitoplancton) la produzione di ossigeno, gas che è indispensabile per la vita di tutti gli animali. Senza poi parlare dell’assorbimento della CO2 da parte delle piante, gas che sta alla base della fotosintesi clorofilliana, e di come il suo aumento in atmosfera stia causando un riscaldamento anomalo della superficie terrestre. Le piante forniscono cibo all’uomo, sia direttamente che indirettamente, come fonte alimentare per gli animali da allevamento. Le piante, inoltre, sono alla base del ciclo dei nutrienti e della formazione del suolo. Sono fondamentali nell’approvvigionamento dell’acqua, regolano il clima e le temperature, svolgono funzioni culturali, spirituali, educative e ricreative.

Il tema della seconda lezione è stato il bosco, con particolare riferimento alla situazione marchigiana. Nelle Marche i boschi occupano una superficie di circa 330.000 ettari, più di un terzo del territorio regionale. Il dato di per sé è molto confortante, esiste però il problema della distribuzione; infatti, i boschi sono concentrati nella fascia alto-collinare e montana. La superficie forestale regionale è in aumento, non tanto per opere di rimboschimento, quanto per il ritorno dei boschi in quei terreni che erano utilizzati per il pascolo o coltivati ed oggi abbandonati. Si sono analizzate le dinamiche dello sfruttamento ed il regime di proprietà dei boschi.

Con la terza lezione si sono considerate le tipologie di boschi delle Marche. Si sono prese in esame le specie di alberi più importanti e si sono evidenziate le specie sia arbustive che erbacee caratterizzanti il sottobosco o le radure per ciascuna tipologia.

Dopo la terza lezione l’UNITRE ha organizzato una visita guidata al bosco di Monterado per vedere direttamente molto di quello che si era discusso nelle lezioni in aula. La grande affluenza di partecipanti ha evidenziato la riuscita dell’iniziativa. La visita è stata diretta e condotta da esperti botanici soci del GSA che hanno messo in risalto la tipicità del luogo e l’importanza che tali polmoni verdi rappresentano per il benessere dell’ambiente circostante.

La quarta e ultima lezione si è incentrata sulla discussione di quanto visto nel corso della visita al bosco di Monerado con particolare riferimento alle impressioni dei partecipanti.

La collaborazione tra GSA e UNITRE di Trecastelli ha avuto esiti particolarmente positivi che si sono manifestati nelle presenze sia nelle lezioni in aula che nella visita al bosco. Tali risultati sono il maggior incentivo per continuare, anzi sviluppare, la collaborazione tra le due realtà nel corso del prossimo anno accademico.