La Straruzzola di Federico Piccioli
La 28esima edizione si disputerà sabato pomeriggio 20 settembre 2025 in via Vencareto di San Costanzo

Tra gli sport definiti e riconosciuti come tradizionali, la ruzzola è sicuramente tra i più praticati.
In Italia sono più di un migliaio quelli che usano questo attrezzo di legno pressato nel fine settimana, ma a volte capita di imbattersi anche durante i giorni feriali su qualche stradina secondaria dell’interno e vedere un gruppetto di “ruzzolari” (per lo più pensionati e statali) che nel pomeriggio fanno il loro sano allenamento.
Nel medio ed alto pesarese, va molto forte la boccia alla lunga e mi raccontano di squadre composte anche da sole donne. Nel “basso” pesarese, più precisamente nel triangolo, Ponte Rio, Mondolfo, San Costanzo (ma anche Orciano) è il lancio della ruzzola che predomina, con la variante invernale del gioco del formaggio, una vera e propria “religione”. Difficile trovare un residente adulto di quelle zone, che non abbia mai provato a lanciare sulla strada di tufo in zona Madonna delle Grotte, una forma di pecorino.
Dietro questi hobby, a Centocroci c’è una persona che si fa in quattro per portare avanti queste tradizioni e cercare di far divertire un po’ tutti, per un periodo che va da Gennaio fino a Dicembre. E’ un vulcano che sforna iniziative in serie con un comune denominatore: al termine nel programma è sempre presente la mangiata, la salsicciata o la bevuta comune.
Lui è Federico Piccioli, per tutti Fede o Piccio. Sempre sorridente (quasi sempre) e comunque sempre disponibile per aiutare ed accontentare tutti. In questo fine settimana non essendovi gare di cartello nelle varie federazioni o associazioni del settore, lui ha ben pensato di organizzare la Straruzzola, giunta ormai alla 28ª edizione.
E’ una manifestazione sportiva alla quale possono aderire giocatori esperti ma anche meno avvezzi a mettere il filo intorno alla ruzzola e lanciarla il più lontano possibile.
Lui raccoglie le adesioni e poi come un rito il venerdì antecedente la gara, si isola e forma le squadre il più equilibrate possibile, cercando di tenere conto di tantissime caratteristiche: esperienza, forza, gioventù, carattere etc. Lui cerca di suddividere anche gli impiegati dagli operai in modo da bilanciare le forze. Spesso ha tenuto conto dei celiaci e degli intolleranti al lattosio. Nell’ultima edizione si è anche inventato una squadra di astemi al vino. Purtroppo però non si è presentato nessuno.
Ogni anno non mancano le solite polemiche perchè quelli che vincono, come al solito a detta degli Einstein di turno, erano sulla carta i più forti. Ma lui tira dritto e continua ad organizzare eventi sotto l’egida del Circolo Centocroci di Mondolfo.
La gara si disputerà sabato pomeriggio 20 settembre in via Vencareto di San Costanzo. Hanno già aderito oltre al pluri campione italiano Luca Massi, numerosi giocatori del pesarese e dell’anconetano. Ogni formazione sarà composta da 5 giocatori e la gara sarà “a traguardo”, nel senso che vincerà la formazione che supererà la fatidica linea col minor numero di lanci. Ed al termine della competizione, il buon Piccioli, ha già preparato il Verdicchio dei Castelli di Jesi ed i salumi del Prosciuttificio marchigiano di Bartoli, che metteranno a tacere ogni accenno di polemica.
Gli organizzatori
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