“Sì al controllo e alla partecipazione dei cittadini”

Una brutta vicenda quella dell’aumento delle tariffe di Multiservizi. Brutta ma rivelatrice: intanto perché dimostra che nell’assemblea dei sindaci dell’Aato (l’organismo di governo del bene comune acqua) siede qualcuno “più uguale degli altri”, come nella “Fattoria degli animali”; inoltre perché testimonia come i cittadini vengano espropriati del diritto di conoscere e decidere.



Infine perché conferma come i principi, che il referendum sull’acqua pubblica ha sancito, siano sfrontatamente ignorati da rappresentanti istituzionali compiacenti e da conduzioni di società pubbliche che ragionano con logiche privatistiche di profitto.

Grazie quindi al consigliere dell’Aato Petrolati che, con le sue dimissioni, ha aperto il caso, nonostante le goffe giustificazioni dell’onorevole Abbondanzieri.
Tuttavia la denuncia non basta, occorre che si dia ai cittadini la possibilità di decidere, ai consigli comunali quella di discutere e indirizzare, più in generale che si apra un’azione democratica e pubblica per restituire il diritto all’acqua.

Per questo noi di “Solidarietà Partecipazione” assieme a “Trecastelli ai Cittadini” presenteremo nel nostro comune un ordine del giorno per affrontare questi problemi, perché sia ridiscussa la decisione degli aumenti tariffari, perché ritorni il controllo sulle aziende pubbliche e sui loro dirigenti.

Ci auguriamo di aprire un varco oltre che di rappresentare umilmente un esempio attendendo che alti consiglieri negli altri comuni aprano questo dibattito.

da Giuseppina Fattori,
Solidarietà Partecipazione