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Succeso di pubblico al VII Festival di Ostra Vetere dedicato a Lucio Battisti

Settima edizione per il Festival dedicato a Lucio BattistiCome sempre, una formula vincente. Anche quest’anno il Festival “Lucio Battisti” è riuscito a catturare i fan del grande cantautore italiano, ma anche quanti amano la bella e originale musica italiana d’autore. Una piazza attenta ed entusiasta alle prime note de “Il Mio Canto Libero”, che ha aperto la settima edizione della Rassegna dedicata a Lucio Battisti. Sul palco colui il quale ha scoperto ed intuito il talento del ragazzo di Poggio Bustone: Roby Matano accompagnato da “I Due Mondi”, la band che lo segue in tutta Italia, eseguendo tutto il repertorio musicale di Lucio Battisti.
 


Più di due ore di brani musicali, anche inediti, hanno scandito una serata, unica in Italia, dedicata ad un appuntamento prestigioso del Cartellone estivo della città di Ostra Vetere. Un evento, che oramai è riuscito ad entrare nel circuito nazionale delle manifestazioni organizzate per ricordare la poesia del grande cantautore italiano.

Una scenografia particolare ha colorato la centralissima Piazza della Libertà del centro storico di Ostra Vetere. Nei due schermi collocati ai lati del palco, la regia audio e video, curata da Paolo Piccinnini e dallo Staff della Ditta “Ventilazione”, proiettavano le immagini e i ricordi del grande Lucio Battisti, trasmettendo un’emozione forte al pubblico presente.

Settima edizione per il Festival dedicato a Lucio BattistiUn’emozione altrettanto forte quando il Sindaco Massimo Bello, l’Assessore al Turismo Mariangela Truffellini, i Vice Assessori Rolando Rossi, Sestilio Segoni e Adriano Giambattistini, salendo sul palco, hanno voluto ricordare i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, gli Agenti delle loro scorte e tutte le vittime della mafia con le immagini video dei due giudici che scorrevano sugli schermi.

Il Festival “Lucio Battisti” non è stato solo musica, canzoni e poesia, ma anche il momento per una serie di riconoscimenti a tutti coloro che hanno contribuito a realizzarlo. A cominciare da Roby Matano e “I Due Mondi”, lo Staff di Ventilazione e Paolo Piccinnini, lo Sponsor Azienda Subissati di Ostra Vetere e, naturalmente, il Comune di Poggio Bustone, città natale di Lucio Battisti, con la quale Ostra Vetere è gemellata, a cui l’Amministrazione comunale ha voluto donare un’opera artigianale dell’artista Luciana Crescentini.

Una bellissima serata, indimenticabile, che ha fatto rivivere a giovani e meno giovani il fascino e la melodia di un cantautore, che ha segnato alcune delle più belle pagine della musica italiana ed internazionale.

Settima edizione per il Festival dedicato a Lucio BattistiUna manifestazione importante, che ha visto impegnati sia il Comune di Ostra Vetere che quello laziale di Poggio Bustone, ma, soprattutto, un evento straordinario che segna una delle tappe più importanti nella programmazione estiva della cittadina dell’entroterra collinare marchigiano. Un Festival entrato a pieno titolo nel circuito nazionale delle iniziative dedicate a Lucio Battisti.

La manifestazione si è conclusa con un arrivederci all’edizione del prossimo anno, ma anche con l’esibizione inaspettata del primo cittadino di Ostra Vetere, Massimo Bello, e dei suoi Assessori. Il Sindaco Bello ha preso una chitarra in mano e dal vivo ha eseguito due brani entrati a pieno titolo nella storia della musica: “Knockin’ On Heaven’s Door” di Bob Dylan e “La Canzone del Sole” di Lucio Battisti.

dal Comune di Ostra Vetere

Redazione Valmisa
Pubblicato Mercoledì 11 agosto, 2010 
alle ore 11:22
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