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Riparte il 6 novembre la stagione al teatro “La Vittoria” di Ostra

Teatro La Vittoria di OstraRiapre, sabato 6 novembre, la stagione teatrale al teatro “La Vittoria” di Ostra. A tirare per prima le corde del sipario sarà una compagnia fedelissima al cartellone ostrense con uno fra i testi più noti ed amati del teatro italiano. Il Melograno ci propone le avventure della bella Mirandolina ne “La Locandiera” di Carlo Goldoni per la regia di Daniele Vocino.
 


La compagnia senigalliese tornerà a gennaio con un altro capolavoro di Goldoni, “Le smanie della villeggiatura”.

Dal 6 novembre dunque, ogni fine settimana, fino alla metà di maggio si alterneranno sul palcoscenico le proposte più diverse, per incuriosire, divertire, soddisfare il pubblico più vario.

Tra le iniziative ricordiamo la mini rassegna dedicata a Luigi Pirandello. Il 2011 segnerà il 75° dalla sua morte: il Teatro “La Vittoria” ricorderà il grande scrittore, premio nobel per la letteratura, proponendo tre opere, che rappresentano in modo esemplare tre modi diversi di leggere la realtà. Torna, dopo moltissimi anni, l’operetta, con un “Gran Galà” che ricorderà, nei costumi tradizionali, i brani più noti tratti dalle opere più celebri.

Si conferma, dato il successo di pubblico dello scorso anno, l’appuntamento con l’opera buffa, curato dal maestro Roberto Ripesi. In collaborazione con il comune di Camerata Picena e Quellicheconlavoce Produzioni saranno proposte esperienze teatrali in cui la voce è l’unico strumento evocatore della parola scritta, mentre la musica, gli effetti sonori e l’amplificazione contribuiranno a creare una grande scenografia immaginaria.

Giocheremo con le grandi opere della letteratura mondiale: quest’anno sarà la volta del “Don Chisciotte” di Cervantes: di lui, il pubblico avrà la possibilità di assaporare una rappresentazione in cui sarà appunto la voce recitante a dominare la scena, ma potrà anche gustare una versione riscritta e ripensata in chiave marchigiana, con un attento studio sulla lingua arcaica e dialettale, proposta dal “Carro di Tespi” per la regia di Paolo Pirani.

Avremo la presentazione di due nuovi libri: il secondo tomo dedicato alla cultura popolare ostrana curato dal prof. Bruno Morbidelli e dalla prof. Carla Raffaeli e un romanzo, ambientato ad Ostra nell’800 scritto da Andrea Merztlufft Filipponi.

Poi tante serate di prosa, con testi inediti e testi classici presentate da compagnie teatrali affezionate al Teatro “La Vittoria” e da altre, che arrivano per la prima volta sul nostro palcoscenico; ci sarà spazio per la commedia dialettale e per qualche incursione nel teatro sperimentale, che non mancherà di coinvolgere ed emozionare il pubblico.

Una serata particolarmente importante sarà dedicata ad un illustre cittadino ostrense del passato, Vincenzo de’ Grandis, noto musicista e compositore del ‘600. Di lui sarà riproposto, dopo circa quattrocento anni, un oratorio per soli, coro e orchestra: alla realizzazione del progetto parteciperanno la Banda “Città di Ostra-O. Bartoletti”, il coro “Antica Città”, il Coro Polifonico Città di Ostra, l’orchestra Filarmonica Marchigiana; l’organizzazione generale è affidata al maestro Roberto Ripesi.

Poi, naturalmente, saranno confermati gli appuntamenti ormai tradizionali: quelli con il “Natale in un quadro d’Autore”, i concerti per gli auguri, la rassegna di teatro per ragazzi.

Il programma dettagliato sarà disponibile presso la biglietteria del Teatro, presso l’Ufficio Turistico e on line sul sito del Comune di Ostra.

dal Comune di Ostra

Redazione Valmisa
Pubblicato Martedì 2 novembre, 2010 
alle ore 13:17
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