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Svolta la Conferenza della Sanità a Ostra Vetere: approvate all’unanimità le proposte

Massimo BelloLa RSA di Ostra Vetere, di proprietà dell’ASUR, è una struttura sanitaria da riqualificare parzialmente o totalmente e i vertici regionali della sanità devono procedere all’individuazione di un finanziamento che adegui e renda più funzionale la struttura e che permetta di rendere i locali adeguati alla domanda di servizio, quantificando l’onere a carico del Bilancio regionale. DallaRegione ci aspettiamo, quindi, una risposta chiara e precisa“.



E’ quanto affermato dal Sindaco Massimo Bello durante la Conferenza sulla sanità tenutasi il 3 dicembre sera nella sala multimediale del Palazzo De Pocciantibus, nella quale il primo cittadino di Ostra Vetere ha illustrato il documento di proposte approvato all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 20 novembre e che l’Amministrazione ha già fatto recapitare al Presidente della Regione Spacca, all’Assessore regionale alla sanità Mezzolani, al Direttore dell’Area Vasta 2 Ciccarelli, al Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 2 Maurizio Mangialardi ed ai colleghi Sindaci della Valle del Misa e del Nevola.

All’incontro erano presenti anche il Dr. Alessandro Marini, Direttore dell’Unità Operativa Tutela Anziani dell’ASUR, il Dr. Gilberto Gentili, Direttore del Distretto Sanitario, e l’Ing. Alessandro Santini, responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Area Vasta 2 dell’ASUR, che hanno condiviso e supportato le proposte illustrate dall’Amministrazione comunale.

Un documento di proposte puntuali, alternative, innovative, che vanno incontro – ha detto il Sindaco Bello – ai contenuti e agli indirizzi dell’attuale Piano socio-sanitario regionale e che vanno nella direzione di una riqualificazione dell’offerta sanitaria dei servizi del territorio.

Il Consiglio Comunale e la Giunta di Ostra Vetere, proprio alla luce delle criticità strutturali fatte presenti dagli organi di gestione della sanità e in relazione alla sospensione delle attività all’interno della RSA di Ostra Vetere e temporaneo spostamento a quella di Corinaldo per lavori di manutenzione, ritengono importante e fondamentale individuare progetti alternativi, praticabili, fattibili e sostenibili qualora le risorse economiche della Regione non possano soddisfare la richiesta di ristrutturazione della RSA di Ostra Vetere.

Le trasformazioni socio-economiche – ha aggiunto il Sindaco Massimo Bello – del territorio, la crisi economica che imperversa riducendo risorse e mezzi, la continua domanda di riqualificazione e di riorganizzazione dei nostri servizi e strutture socio-sanitarie territoriali, la volontà ed il dovere istituzionale di dare sempre più alle nostre Comunità una risposta adeguata ed innovativa, offrendo ai cittadini e alle famiglie ‘modelli organizzativi’ in grado di rispondere alle nuove esigenze che tali trasformazioni impongono, ci hanno spinto, come del resto abbiamo sempre fatto, ad approfondire i temi generali e quelli particolari della sanità del nostro territorio.

Ecco perché la Giunta ed il Consiglio Comunale di Ostra Vetere hanno ritenuto importante “fare alcune proposte” per proporci, alla luce anche delle novità e delle eventuali e possibili modifiche che vorrete apportare alla programmazione socio-sanitaria, quale sede e luogo di una serie di interventi, che abbiamo voluto indicare nella Delibera.

Siamo pronti ad un serio, leale e costruttivo confronto non solo per attuarle, ma anche per consolidare, nel nostro territorio, un “modello di politica socio-sanitaria integrato”, che risponda alle nuove esigenze della Comunità e del mondo intorno a noi.”

Le proposte contenute nel documento si articolano in questo modo: l’allargamento della Casa di Riposo “F. Marulli” di Ostra Vetere, potenziandone la struttura e prevedendo nuovi posti letto da accreditare nell’ambito di un progetto da denominare “Casa della Salute”, così da rispondere all’esigenza di intervento nel settore della Terza Età (non autosufficienza); l’introduzione di un “Progetto pilota” che riguardi la medicina territoriale con un “Centro di Assistenza H24”, che rappresenti un nuovo punto di riferimento nel rapporto tra i cittadini e i medici di famiglia, così come previsto dalla novità introdotta dal Ministro della Sanità Balduzzi; l’istituzione di un “Centro Diurno e Notturno” per i pazienti che soffrono di disturbi legati alle malattie di demenza senile (parkinson, alzheimer), che rappresenti un punto di riferimento per il territorio vallivo; l’istituzione di una POTES nel territorio comunale di Ostra Vetere nell’ambito di una seria riflessione sulla riorganizzazione delle postazioni di emergenza sanitaria, così come prevista nell’attuale Piano socio-sanitario regionale.

Parlare di sanità del territorio – ha concluso il Sindaco Massimo Bello – non significa solo farsi avanti con proteste, ma anche essere capaci di proposte e pensare in modo serio e puntuale alla riqualificazione dei servizi e delle strutture presenti nel nostro territorio, soprattutto nell’ambito dell’integrazione dei servizi sanitari con quelli sociali, analizzando ed esaminando criticità, proposte e prospettive.

Il territorio vallivo dell’ex Zona Territoriale n. 4 dell’ASUR è importante, strategico e funzionale alle previsioni e alla programmazione degli interventi socio-sanitari regionali previsti nel Piano vigente e dovrà esserlo ancora di più anche nella prossima definizione degli strumenti operativi di modifica e di attuazione della politica sociale e sanitaria della Regione Marche.

dal Comune di Ostra Vetere

Redazione Valmisa
Pubblicato Martedì 4 dicembre, 2012 
alle ore 19:41
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