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A Ostra ‘The Minimalism of Erik Satie’

Si avvia alla conclusione la lunga stagione teatrale allestita per il Teatro Comunale “La Vittoria” di Ostra. Sabato 3 maggio, alle ore 21.15, il sipario si aprirà su un concerto di musica moderna, dedicato al compositore e pianista francese Erik Satie, un personaggio leggendario, amato per il suo spirito bizzarro, irriverente verso le tradizioni musicali e l’accademismo.


Satie si è rivelato col tempo uno degli ispiratori, insieme a Duchamp, di tutta la concezione moderna dell’arte. Ha collaborato con artisti quali il poeta Jean Concteau e il pittore Pablo Picasso partecipando ai più significativi eventi artistici  del primo dopoguerra. Proprio in quel periodo divenne punto di riferimento per un gruppo di giovani compositori, il Gruppo dei Sei, che irruppe sulla scena musicale grazie a un famoso pamphlet di Cocteau, “Le Coq et l’Arlequin”, del 1918.

Il concerto sarà eseguito al pianoforte dal maestro Paolo Tarsi, musicista, compositore e organizzatore di eventi musicali e d’arte, specializzatosi in composizione di musiche per il cinema, che dal 2010 fa parte del gruppo Argo con cui prende parte alla pubblicazione di una serie di romanzi collettivi. Suoi studi sono apparsi su riviste specialistiche e rivolgono particolare attenzione alla musica del secondo Novecento, ai rapporti tra musica e altre forme d’arte e all’influenza esercitata dalle avanguardie colte sui linguaggi pop. Collabora inoltre con “Il Giornale della Musica”, “Alfabeta2”, “Artribune” e “Arte Contemporanea”, ha tenuto conferenze e curato programmi radiofonici di musica jazz e contemporanea in Italia e all’estero.
Scrive musiche per mostre di Paolo Cotani, Mario Giacomelli, Andy Warhol, collaborando con il Teatro Everest di Firenze e artisti quali Tullio Pericoli, Bruno Mangiaterra, musei e gallerie d’arte come Ono Arte Contemporanea di Bologna e il MAXXI di Roma, dove ha partecipato a una perfomance di “Pendulum Music” di Steve Reich. Nell’ambito delle rassegne “Le note e lo schermo” e “CinemaAmare” ha composto per l’auditorium Rotonda a Mare di Senigallia e per varie sale cinematografiche delle Marche musiche eseguite dal vivo durante la proiezione di film muti di Buster Keaton, Charlie Chaplin e Fritz Lang. Nel 2013 compone la colonna sonora originale per il film “Das 7. Leben” del regista tedesco Thomas Schlossherr.

Ha curato la musica originale e la sonorizzazione live durante la proiezione dei lavori del progetto Giovane Fotografia Italiana #02 presentato da GAI e Fotografia Europea in collaborazione con Acusmatiq 8.0 e Mediterranea 16 “Errors Allowed”, la Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo e, successivamente, la performance musicale durante la presentazione parigina delle riviste ‘Argo’ e ‘Alfabeta2’, “Per un uso performativo delle riviste. Alfabeta2+Argo: Presentazione, smontaggio e performance”, dove sono state eseguite sue composizioni accanto a brani di Erik Satie, John Cage e Fausto Romitelli. Specializzatosi presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, successivamente si è avvicinato alla composizione di colonne sonore per il cinema studiando con il Premio Oscar Luis Bacalov.

È tra i vincitori del recente bando promosso dalla Regione Marche “I Musei Officine Creative” e dal 2014 è direttore artistico del festival multimediale Contemporary Jukebox, mentre uscirà in autunno per l’etichetta Trovarobato/Parade il suo disco-progetto su John Cage “Dream in a landscape”, nato dalla collaborazione con il duo di musica elettronica Fauve! Gegen a Rhino. 

Dal Comune di Ostra

Redazione Valmisa
Pubblicato Venerdì 2 maggio, 2014 
alle ore 20:08
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