Il territorio di Barbara custodisce un patrimonio storico-culturale che probabilmente è ancora poco conosciuto: è proprio nelle Giornate FAI di primavera che ci sarà occasione di scoprire più in fondo la nostra ricchezza artistica, le nostre radici che si perdono nelle invasioni dei Longobardi, le nostre tradizioni religiose legate al culto della patrona Santa Barbara.

Tutto questo grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, la delegazione FAI di Ancona e tanti volontari.
I visitatori non potranno fare a meno di rimanere ammaliati dagli scorci panoramici visibili dalla posizione medio-collinare del centro abitato, attraverseranno il borgo medievale che va dal Castello del XIII Secolo alla Chiesa dell’Assunta, passeranno sotto l’ “Arco di Santa Barbara” osservando la cinquecentesca tavola lapidea delle misure locali e potranno passeggiare nelle vie de “ ‘l Landrone” e del “Ghetto“.

Gli Apprendisti Ciceroni del liceo scientifico “E. Medi” di Senigallia accompagneranno e guideranno i visitatori in particolare attraverso il Feudo e Castello e nella Chiesa di Santa Barbara, nei seguenti orari: sabato 25 (dalle 15:00 alle 18:30) e domenica 26 marzo (dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30).

Nell’occasione delle Giornate del FAI sarà possibile visitare anche il Museo Parrocchiale e il Battistero della Chiesa di Santa Maria Assunta, il Palazzo Mattei e il Palazzo Albani (Sede Comunale), altri vanti che rendono il nostro comune unico.
Presso l’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica sarà inoltre possibile usufruire gratuitamente della disponibilità di un’audioguida, che propone un gradevole itinerario culturale e turistico fra i vicoli, le mura, le torri e i campanili del centro storico di Barbara.