La Signora Lorenzetti Loretta non ha resistito. Non ha resistito a divulgare i contenuti di una riunione informale svoltasi presso l’Asilo Nido di Castelleone di Suasa, Asilo Nido “Privato”. La Signora si qualifica come madre, ma alla fine della sua esternazione si “ricorda” di essere il Coordinatore del “Movimento Insieme per Castelleone” anche se residente in quel di Corinaldo. Dicevo non ha resistito a prendere al balzo la palla per attaccare l’Amministrazione Comunale rea di non aver fatto nulla per scongiurare la chiusura dell’Asilo Nido.
 


I toni sono molti soft ma la sostanza è dura e accusatoria. La Signora forse non è stata informata dai suoi amici di “movimento” consiglieri comunali che il Sindaco nella seduta consiliare del 26 novembre 2010 aveva informato il Consiglio Comunale di tutta la vicenda.

Una vicenda amara che il Sindaco aveva definito una “sconfitta”. La cooperativa che gestisce la struttura aveva portato a conoscenza dei numeri impietosi, perdite annue superiori ai 24.000,00 Euro e con prospettive di deficit ancora superiori alla luce di tagli governativi e di conseguenza della Regione. Che così non potrà elargire contributi essenziali per il mantenimento dell’Asilo.

A questo si è aggiunta la crisi economica che ha favorito il ritiro di bambini già iscritti a motivo della perdita del lavoro dei propri genitori.

La Signora ha sentito con le sue orecchie le motivazioni che il Sindaco ha pronunciato per dire che, non poteva subentrare nella gestione, visti i numeri che facevano ipotizzare un deficit per l’anno 2011 intorno ai 40.000,00 Euro. La Signora che è stata anche Consigliere Comunale sa benissimo, e lo ha ascoltato dal Sindaco, le difficoltà economiche dei Comuni alla luce dei tagli governativi e quindi anche di quello di Castelleone di Suasa.

Queste sono le motivazioni che il Sindaco ha portato a giustificazione del non subentro nella gestione dell’Asilo Nido.

A questo punto la domanda sorge spontanea perché pubblicare il resoconto di una riunione riservata, dove la Signora era presente come madre? Per attaccare l’Amministrazione e poter percepire un dividendo politico? La Signora non sa l’Impegno dell’Amministrazione per far aprire quella struttura (individuazione dei locali, permessi necessari, accreditamento della struttura, fornitura dei prodotti ecc.).

Dov’era la Signora nel frattempo ? Forse si poteva informare meglio sulle motivazioni delle difficoltà dell’Asilo Nido. Ha mai pensato, la Signora, che la chiusura può essere derivata dai tagli del governo Berlusconi (governo che forse è di riferimento della Signora), che la crisi economica che fa ritirare i bambini dagli Asili Nido, deriva anche dall’inerzia del suddetto governo.

La Signora ha mai pensato o saputo che la Regione Marche si è sostituita al governo nel affrontare i cosiddetti ammortizzatori sociali. E’ facile incolpare solo e sempre il Sindaco e la sua amministrazione rinunciando a quel briciolo di obiettività che qualificherebbe l’azione politica della Signora e del movimento intende rappresentare.

dal Comune di Castelleone di Suasa