Sabato 18 marzo 2023 alle 17.30 la Sala Conferenze di Palazzo MA ospita la presentazione del volume IN SOLITARIA di Eleonora Goio, Prospero Editore. Con l’autrice converserà Samuele Mascarin, Assessore alle Bilbioteche del Comune di Fano.

Il volume, pubblicato con una prefazione di Nicolai Lilin, è il racconto del viaggio fisico e spirituale dell’autrice in Kerala e Tamil Nadu, nel sud dell’India. Scritto come un diario giornaliero, In Solitaria consente di immaginare, sentire e vivere i luoghi visitati. Ma la lettura apre anche una riflessione sul tema della morte, spesso ignorato dall’Occidente ma sempre presente nella società orientale.

Un racconto di viaggio intenso ed emozionante che Lilin nella sua introduzione presenta in questo modo «Il viaggio come forma d’illuminazione, come spinta verso quella parte ignota di noi stessi che cela un enorme potenziale, che ci lega al grande meccanismo che regola ogni cosa e ci dona la coscienza della vita: questo è l’esercizio più sublime, che viene egregiamente descritto da Eleonora, con grande passione e amore.»

Leonardo Bizzaro, nella sua recensione sulle pagine di Repubblica, ha scritto «Eleonora Goio ha rischiato la morte qualche anno fa, sotto i ferri del chirurgo. L’ha salvata la sua voglia di vita. In questo libro cerca il confine tra l’una e l’altra in occasione di un viaggio nel Sud dell’India. Forse non esiste, come c’è solo continuità tra le esperienze di vagabondaggio in giro per iI mondo e il nostro ritorno a casa.»

Eleonora Goio, nata a Trento nel 1959, ha vissuto a lungo Bolzano, dove ha insegnato educazione fisica in molte scuole della provincia. Oggi vive nelle Marche. Da sempre il viaggio è una delle sue più grandi passioni, con qualsiasi mezzo e mai solo da turista ma con uno spirito aperto alla conoscenza di luoghi e persone nel loro contesto. Con questo principio ha pubblicato diversi libri, a partire da “Viaggio al buio” (Besa, 2010) con Ennio Zingarelli, racconto sulla Via della Seta a bordo di una Citroën Méhari, scritto durante la riabilitazione neurologica dopo un intervento al cervello che l’ha resa invalida e inabile al lavoro. Ha poi firmato “Mezzaluna a rovescio” nel 2012, “Vita al rallenty. Viaggio attraverso la disabilità” nel 2014, “Che Cuba?” nel 2016.