Domenica 15 giugno, alle ore 18.00, l’arte e il vino si fonderanno in un’esperienza culturale e sensoriale inedita grazie a “Artis et vini convivium – Alla scoperta di Claudio Ridolfi degustando vini del territorio”, evento promosso da Arci Marche in collaborazione con il Circolo Arci Pablo Neruda di Corinaldo e curato da Marco Pettinari, nell’ambito del progetto Radici – Rete Attiva per il Domani: Insieme per una Comunità Integrata. L’iniziativa rientra nel primo esperimento regionale di co-programmazione tra Regione Marche ed enti del Terzo Settore, reso possibile con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Al centro dell’evento, un originale percorso di valorizzazione del patrimonio culturale marchigiano che intreccia la pittura del Seicento e le eccellenze enologiche locali. Il protagonista è Claudio Ridolfi, pittore veneto attivo nelle Marche nella prima metà del XVII secolo, che scelse di risiedere a Corinaldo, lasciando un’impronta duratura nel tessuto artistico della regione. Le sue opere – per lo più di arte sacra e ritratto barocco – testimoniano un linguaggio pittorico raffinato, profondamente radicato nel contesto spirituale e sociale del tempo.

Durante l’iniziativa, ciascuna delle opere selezionate sarà raccontata e affiancata da un calice di vino proveniente proprio dal comune in cui oggi è custodita: Corinaldo, Barbara e Morro d’Alba. Una scelta pensata per generare un dialogo armonico tra arte visiva e cultura del vino, costruendo legami tra storia, territorio e produzione.

“Artis et vini convivium” non è solo un evento: è un invito a riscoprire il valore delle comunità locali attraverso i loro saperi, le loro eccellenze e la loro storia. Un’occasione per incontrarsi, conoscere e apprezzare ciò che rende unici i nostri luoghi, tra arte, memoria e gusto.

L’attività è gratuita.

Per informazioni: 338.7383606 (Ilaria) o 338.8888057 (Marco).

Da Circolo Arci Pablo Neruda APS