La consegna della Costituzione Italiana ai ragazzi nati nel 1995 e 1996 da parte del sindaco, in occasione del Consiglio Comunale d’insediamento a Castelleone di Suasa l’8 giugno 2014, è stato un fatto molto positivo, apprezzato da parte nostra, che ci ha spinto a fare due considerazioni rivolte soprattutto ai ragazzi stessi.



La prima riguarda il coinvolgimento dei giovani nella vita politico-amministrativa della Comunità. La “Lista Civica Paese Verde” che si è presentata alle elezioni comunali del 25 maggio 2014, era formata da diversi giovani con esperienze già maturate nel campo dell’urbanistica, lavori pubblici, politiche sociali e giovanili e aveva come obbiettivo primario non solo quello di amministrare bene il nostro Comune, ma anche quello di formare la nuova classe politica e dirigente del futuro.

Siamo stati criticati perchè la lista era troppo giovane, quindi senza esperienza, e allora, è stato detto dai nostri avversari che bisognava lasciare governare chi ha già avuto esperienze passate, perchè i giovani possono commettere degli errori, non conoscono le dinamiche della pubblica amministrazione, ecc….
 
Ai ragazzi diciamo di stare attenti a certi atteggiamenti a dir poco di scarsa coerenza; coinvolgere i giovani significa avere anche il coraggio vero di cambiare e non è detto che siano solo i giovani a sbagliare, anzi spesso sono proprio coloro che svolgono attività politico-istituzionale che non solo sbagliano, ma rappresentano la vera degenerazione del sistema (vedi Expo di Milano o Mose di Venezia). E il coinvolgimento va fatto non solo “chiamando” i giovani come è stato detto dalla maggioranza quando la stessa lo riterrà opportuno, ma, secondo noi, anche responsabilizzandoli nella gestione della cosa pubblica e dare loro la possibilità di mettere in pratica idee e progetti.

La seconda considerazione che abbiamo voluto rivolgere ai ragazzi è quella sul valore e l’origine della Carta Costituzionale, che nasce dalla lotta per la liberazione dal dominio nazi-fascista, che ha oppresso per oltre vent’anni il popolo italiano con la negazione della libertà, esercitata attraverso la violenza, il terrore che hanno portato alla più grande tragedia del secolo scorso: la Seconda guerra mondiale e lo sterminio di tanti individui innocenti.

Quindi democrazia e libertà sono valori che vanno conservati, proprio perchè derivano dalla Costituzione Italiana che ha consentito ad ognuno di noi di manifestare le nostre idee e soprattutto ha permesso all’Italia e all’Europa di vivere per circa settant’anni in pace. Abbiamo concluso il nostro intervento invitando tutti i cittadini, in primis i neo diciottenni, a difendere la Costituzione Italiana da chiunque ne voglia mettere in discussione la sua natura e i suoi valori.

da Gruppo Consiliare “Lista Civica Paese Verde” Castelleone di Suasa