L’Amministrazione di Castelleone di Suasa ha proposto durante il Consiglio Comunale del 6 settembre la nuova tassa sui servizi indivisibili (TASI). L’aliquota base prevista dalla legge è dell’1 per mille, l’aliquota massima è del 2,5 per mille.



La proposta di delibera presentata prevede l’applicazione della TASI con l’aliquota massima del 2,5 per mille da applicare alle abitazioni principali, andando così ad appesantire ulteriormente il carico fiscale a danno dei cittadini che faranno sempre più fatica a pagare, a causa della crisi che in tante situazioni, ha generato la perdita del posto di lavoro.

Questo è il primo di una serie di provvedimenti fiscali (TASI, IMU e TARI tassa rifiuti comunale) ai quali le famiglie castelleonesi dovranno fare fronte e si tratta di somme importanti, visti anche gli aumenti che il Comune ha applicato.

Ci saremmo aspettati che il prelievo fiscale della nuova tassa fosse più basso, purtroppo dobbiamo constatare con amarezza che si è applicato il massimo consentito dalla legge. Quindi niente di nuovo per i cittadini rispetto alle aspettative che la maggioranza ha manifestato: le tasse aumentano e basta, ci sono i tagli, le difficoltà di bilancio e quindi la strada più semplice per sopperire a tutto ciò è quella tanto contestata in passato, ma che oggi invece si rende necessaria: prendere i soldi dalle tasche dei cittadini e nulla più.

Per noi è una delusione in quanto in occasione del Consiglio Comunale di insediamento dell’8 giugno ci eravamo astenuti sulle linee programmatiche che il sindaco aveva presentato, perchè abbiamo ritenuto di dare una linea di credito ai buoni propositi che andavano a favore della comunità. Ma i buoni propositi per ora, sono rimasti tali e pertanto il nostro Gruppo vota contro al punto n. 3 all’ordine del giorno.

                              
daGruppo Consiliare – “Lista Civica Paese Verde”