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Il sindaco Principi promuove la stagione estiva di Corinaldo

Matteo PrincipiIl sindaco di Corinaldo Matteo Principi promuove la stagione estiva appena conclusa in occasione della Giornata Mondiale del Turismo (27 settembre).
Un voto ed un bilancio sicuramente positivo – spiega Principi-. Quando si parla di turismo a Corinaldo non possiamo limitarci ai semplici numeri, ma è importante ragionare su una vera politica turistica che va dal coinvolgimento dei corinaldesi all’offerta turistica per coloro che vogliono venire a visitare Corinaldo”.


Le presenze in questi ultimi due anni sono aumentate notevolmente e soprattutto sono aumentate le attività rivolte all’accoglienza. Tutto parte da una nuova cultura ed interpretazione del turismo: un turismo che non guarda solo a mete lontane, ma che guarda al nostro borgo ed è attento alle esigenze e prospettive di Corinaldo”.

Una stagione ricca di soddisfazione e di traguardi ma con alcuni aspetti che possono ancora migliorare. “Possiamo migliorare sull’accoglienza, cercando di creare un obiettivo comune tra i soggetti che lavorano in questo settore. Saper offrire un prodotto turistico di qualità, dal pernottamento alla ristorazione e a tutti i servizi collegati. Compito dell’Amministrazione è da un lato il saper scegliere i momenti e gli eventi che caratterizzano il nostro paese, insieme alle associazione che condividono e sostengono questo percorso. E dall’altro investire in maniera precisa e puntuale su nuove infrastrutture che migliorino l’accoglienza e creino nuove opportunità”.

I traguardi raggiunti come trampolino per i progetti e gli obiettivi futuri. “Il primo obiettivo è l’identificazione di quello che in gergo viene chiamato USP (Unique Selling Point), ovvero un punto di interesse principale per mettere a fuoco il turismo a Corinaldo. Come gruppo di maggioranza, stiamo completando la verifica di metà mandato e proprio sul settore turismo ci daremo un obiettivo strategico e lungimirante”.

Obiettivi lungimiranti che si basano sulle bellezze di Corinaldo. “Il nostro borgo ha le potenzialità per rivolgersi a vari tipi di visitatori e di turisti: religioso, culturale, enogastronomico. Ma sappiamo bene che il cuore pulsante di Corinaldo è rappresentato dal centro storico ed è su questo che continuiamo a lavorare, con l’obiettivo di un vero rilancio delle attività e quindi dell’economia del nostro borgo – continua il sindaco -. Non dimentichiamoci gli investimenti che sono già stati fatti nell’ottica dei incentivare diverse forme di turismo, dalla nuovissima area sosta camper, la struttura di accoglienza dei pellegrini presso la Casa Natale di Santa Maria Goretti e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale, dai percorsi d’arte di quest’estate agli scavi di Santa Maria in Portuno”.

Borgo più bello d’Italia ma anche, paese natale di Santa Maria Goretti. Un turismo religioso che va maggiormente incentivato. “Da più di un anno abbiamo iniziato un percorso di collaborazione che coinvolge la Parrocchia di Corinaldo, la diocesi e ad altre realtà come la Caritas Diocesana e la cooperativa Undicesimaora. Insieme ci siamo posti due grandi obiettivi: valorizzare i beni culturali ecclesiastici e riportare la figura di Santa Maria Goretti come figura di estrema attualità, legato all’aspetto religioso ma anche alla figura della donna e alle violenze di genere. Tutto ciò all’interno della società e della famiglia e al significato del perdono”.

E il primo passo sono gli investimenti diretti. “Siamo concentrati su azioni concrete: la nuova struttura di accoglienza dei pellegrini presso la casa natale Santa Maria Goretti; il percorso ciclabile gorettiano; il collegamento tra il Santuario diocesano, la casa natale, la chiesa di San Francesco e l’Incancellata. Ma al contempo anche azioni di programmazione e progettualità: penso al protocollo di collaborazione con la cooperativa Undicesimaora; il protocollo di intesa con la Parrocchia che mira proprio a creare un sistema di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale ecclesiale; l’importante progetto “Terre di Senigallia”, il primo parco ecclesiale d’Italia che vede Corinaldo in prima linea; in oltre stiamo lavorando su un nuovo progetto comune che ambisce a riportare in primo piano il ruolo della donna, partendo ovviamente dalla figura della nostra santa, Maria Goretti.

Abbiamo tanti progetti – ha concluso il sindaco Principi -, molti dei quali sono già partiti ed altri che partiranno a breve. Mi piace pensare che i “sogni” nel cassetto si trasformino in progetti concreti e in obiettivi raggiungibili”.

dal Comune di Corinaldo

Redazione Valmisa
Pubblicato Domenica 28 settembre, 2014 
alle ore 13:46
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