Il sindaco nella risposta alla nostra interrogazione durante l’ultimo Consiglio Comunale sulla Casa Protetta per Anziani che si vuole realizzare in via Kennedy adiacente alla lottizzazione Cesarini, ci ha rimproverato perché la questione doveva rimanere “riservata”.



La società Casa del Sole di Ostra, interessata alla realizzazione, ha protestato poiché le notizie apparse sugli organi di informazione avrebbero potuto compromettere la possibilità di ottenere da parte del privato, finanziamenti pubblici della comunità Europea, di cui però nessuno sindaco compreso, ha menzione. Non abbiamo ben capito questa esigenza di riservatezza su una questione di pubblico interesse, trattata da atti pubblici (delibere di Giunta e di Consiglio) che si trovano pubblicati sull’albo pretorio del Comune, soprattutto da chi è sempre stato “paladino” della chiarezza e trasparenza.

Alla nostra richiesta di eventuali concessioni o autorizzazioni, ci è stato risposto che niente è stato rilasciato in quanto non è stata ancora presentata nessuna domanda per costruire, tanto meno progetti in merito. Noi avevamo chiesto cosa intendeva fare la maggioranza vista la storica e comprovata contrarietà che in passato gli attuali amministratori (Cuicchi, Bellagamba, Mandolini e anche lo stesso Vice sindaco Brunetti) avevano manifestato verso questa opera, la quale nasce dalla volontà dell’ex sindaco Biagetti durante la passata Amministrazione Comunale.

Avevamo per correttezza, riportato i termini della delibera con la quale l’attuale maggioranza ha cercato in tutti i modi di contrastare la realizzazione della Casa Protetta per Anziani prima fra tutte la delibera di Consiglio n. 29 del 30 ottobre 2012 nella quale si adottava una variante al PRG per individuare l’area da destinare alla Casa Protetta, e per maggiore informazione riportiamo anche gli atti successivi come le delibere sempre di Consiglio Comunale n. 13 del 3 maggio 2013 e la n. 18 del 22 luglio 2013, dove appunto l’attuale maggioranza ha fatto di tutto per impedire che la struttura si potesse realizzare in quella zona poichè ritenuta non adatta, apportando una serie di motivazioni e apposite osservazioni tecniche che chiunque può ritrovare negli atti di cui abbiamo parlato sopra.

Ora invece il sindaco ci ha risposto dicendo che la sua prima preoccupazione dopo il suo insediamento, è stata quella di fare il possibile per dare il via alla realizzazione della Casa Protetta per Anziani, intervenendo anche presso l’ufficio viabilità della Provincia di Ancona per permettere l’ingresso alla struttura attraverso un nuovo accesso in via Roma. Allora ci chiediamo noi e soprattutto tanti cittadini che ci hanno richiesto e continuano a chiederci delucidazioni in merito, come mai fino a ieri questi signori hanno osteggiato in tutti i modi l’opera in questione e oggi candidamente ne ammettono la bontà, rimangiandosi tutto quello che hanno sostenuto in passato? Che ci sia qualche problema di coerenza da parte della maggioranza? A noi pare proprio di si e, anche qualche cittadino suggestionato dal “nuovo che avanza”, sta cominciando a rendersene conto. Approfittiamo di questa occasione per ribadire il nostro pensiero già dichiarato in altre circostanze.

Noi riteniamo che la realizzazione di strutture di questa natura sia importante per il bene dei cittadini e, se l’Amministrazione Comunale riesce a far valere il principio che i benefici non debbano valere solo per chi realizza, ma anche per la collettività, si potrebbero ottenere risultati importanti in termini economici, occupazionali, di servizi, (manutenzione di spazi verdi e potenziamento della viabilità), quindi per tutte quelle attività a cui oggi spesso il Comune non è in grado di fare fronte.

da “Lista Civica Paese Verde” – Castelleone di Suasa