Il sito dell’ArtBonus del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, consente, a chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano, la detrazione delle imposte fino al 65% dell’importo donato, come disposto dall’art. 1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”, convertito con modificazioni in Legge n. 106 del 29/07/2014 e s.m.i..

Anche il Comune di Castelleone di Suasa è presente sul sito dell’Art Bonus in qualità di beneficiario per la sistemazione di una parte del Palazzo Compiano-Della Rovere, avendo già ottenuto un contributo dalla Banca di Credito Coopertaivo di Corinaldo pari ad € 30.000,00, ed altri fondi speriamo arrivino.

I locali oggetto dell’intervento (€ 170.000,00) completeranno il secondo piano del palazzo e saranno dotati di adeguati arredi, attrezzature e allestimenti, opportunamente studiati e finalizzati ad una corretta musealizzazione dei reperti provenienti dalle ricerche effettuate presso l’area dell’intera città di Suasa.

Il Palazzo è stato realizzato sul finire del cinquecento da Ippolito Della Rovere, marchese di San Lorenzo in Campo e signore di Castelleone, come testimoniato sul portale di accesso. L’immobile è poi passato alla figlia Livia Della Rovere, ultima duchessa di Urbino che vi è venuta ad abitare dopo la devoluzione del Ducato alla Chiesa nel 1631 a seguito della morte del sesto ed ultimo duca roveresco Francesco Maria II. In questo palazzo la duchessa ha vissuto fino al suo decesso avvenuto proprio a Castelleone il 6 luglio 1641, come comprova il Libro di morti ab anno 1635 usque 1673 dell’archivio parrocchiale (R. Fiorani, Tra Misa e Metauro. Allegrezze e preoccupazioni per Federico Ubaldo Della Rovere, Serra de’ Conti, Archeoclub d’Italia-Sede di Castelleone di Suasa, 2005, p. 100).

Informazioni per erogazioni liberali sul sito dell’ArtBonus: //artbonus.gov.it/.

dal Comune di Castelleone di Suasa