Tante storie si nascondono dentro un piccolo chicco di grano, che va piantato, fatto crescere, raccolto, poi diviso in parti: un po’ diventa farina, un po’ viene messo da parte per essere piantato nuovamente durante il continuo ciclo delle stagioni che accompagnano i lavori dei campi.

Intorno ad un chicco di grano si intrecciano storie di vita e di lavori, vicende antiche di millenni e ancora attuali: queste tematiche sono al centro del laboratorio intitolato: “Da un chicco di grano…” realizzato grazie alla collaborazione tra Comune e Istituto Comprensivo di Corinaldo.

Il percorso coinvolge alcune sezioni delle scuole dell’infanzia “Andrea Veronica” e “Tiro a Segno”. Si sviluppa in più fasi, sia in classe, sia appunto nel campo dove i piccoli partecipanti avranno la possibilità di toccare con mano il grano che cresce oggi come millenni fa.

Bussando alla “casa dei cereali” i bambini incontreranno il grano coi suoi amici orzo, granoturco sorgo e riso. Sono previste visite ad un vecchio molino dove il grano diventa farina. Attraverso attività ludiche e coinvolgenti è possibile manipolare, vedere e sperimentare praticamente il lavoro attraverso il quale il grano diventa farina e a sua volta pane, pizza, dolci.

Il percorso si sviluppa attraverso diverse fasi nelle quali i partecipanti saranno accompagnati nel singolare viaggio, nelle avventure, nelle molteplici metamorfosi di un chicco di grano. Il presente, quello dei cosiddetti “nativi digitali”, deve fare i conti col passato, quello dei nonni, quello dei lavori nei campi, dai quali è possibile trarre spunti di riflessione utili per il futuro.

“Il riscontro e l’interesse suscitato nei bambini, nelle docenti e nelle famiglie è altamente positivo – afferma il dirigente scolastico prof. Savore – l’auspicio è che questo progetto possa essere replicato nei prossimi anni scolastici, intendo interpretare questo come l’inizio di un percorso”.

“L’amministrazione comunale sostiene concretamente le scuole del nostro territorio, appoggiando, anche finanziariamente tanti progetti come questo – afferma il sindaco di Corinaldo Matteo Principi – nella convinzione che l’educazione sia il miglior investimento per il futuro.

La formazione delle giovani generazioni è una priorità dell’amministrazione, testimoniata dalle numerose iniziative attive in ambito educativo, ad esempio il teatro per ragazzi, il progetto sul corretto utilizzo dei social network o il consiglio comunale dei ragazzi.

Per quanto riguarda questo specifico progetto sul grano  – prosegue il sindaco – ritengo che sensibilizzare i bambini al rispetto della terra, con tutto ciò che essa rappresenta, è fondamentale per la loro crescita.

La terra è un bene comune di vitale importanza, custodirla nel presente e salvaguardarla per il futuro è un messaggio che come adulti abbiamo il dovere di trasmettere alle giovani generazioni”.

da Comune di Corinaldo