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Al via gli interrogatori dei sei giovani arrestati per la strage della “Lanterna Azzurra”

Dal carcere di Genova il 20enne Andrea Cavallari ha negato il proprio coinvolgimento nella vicenda

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Carabinieri, gazzella

Hanno avuto inizio nella giornata di lunedì 5 agosto gli interrogatori di garanzia nei confronti dei sei giovani originari del Modenese tratti in arresto in relazione ai tragici fatti avvenuti alla “Lanterna Azzurra” di Corinaldo nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018.

A essere ascoltato per primo è stato il 20enne Andrea Cavallari, arrestato nella serata di venerdì 2 agosto mentre si trovava in vacanza nella riviera ligure. Nell’incontro avvenuto nel carcere di Genova alla presenza del legale del giovane, quest’ultimo ha negato ogni suo coinvolgimento con quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, dichiarando di essersi recato da solo nel locale e di non aver avuto contatti con gli altri membri della sua banda in quel frangente.

Cavallari, che ha inoltre asserito di non aver utilizzato alcuna bomboletta di spray urticante, si è però avvalso della facoltà di non rispondere relativamente agli altri capi d’imputazione emessi a suo carico, ovvero sia riguardanti le numerose rapine a cui avrebbe preso parte in svariate località italiane.

Martedì 6 agosto sarà invece la volta di Ugo di Puorto, Moez Akari, Raffaele Mormone, Badr Amouiyah e Sohuibab Haddada, attualmente reclusi presso le strutture detentive di Modena e Ravenna.

Commenti
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Glauco G. 2019-08-06 10:18:40
Andreino...il bel andreino...ma per favore...eri andato da solo? si si ma ci crediamo tutti che eri da solo ...andreino...dai su...andreino ino ino... lascia perdere dai... come sempre detto..sono garantista ed evito di comentare (anche se facio difficoltà) la cosa ma preme commentare alcuni commenti ches ono stati lasciati sui profili FB di questi ragazzini... una donna commentava dicendo che loro non sono la causa dominante ma i gestori del locale...vero ma qui non esiste dominante o non dominante..loro sono ASSASSINI (se verranno ritenuti colpevoli)...i gestori del locale ASSASSINI....il ricettatore del copro oro di 65 anni..ASSASSINO....non mi toglierete mai dalla testa questo fatto...e spero vberranno punti...per ora gioisco delf atto che uno di loro non è più con noi nella terra..e non mi dispiace essere così cattivo da gioire della morte di un 19 enne..anzi...sono proprio felice...ciò non significa che voglio la mrte di nessuno ma solo che paghino legamente la cosa.... ma non piango certamente per eventuali incidenti...sono sincero
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