Dieci anni nella stanza Ovale del paese Gorettiano. Il 6 ed il 7 maggio Corinaldo sceglierà il nuovo primo cittadino, Livio Scattolini in vista della chiusura del suo 2°mandato tira le somme di 10 anni di vita amministrativa.



“Quando ci siamo insediati – afferma Scattolini – abbiamo trovato un livello di efficienza di per se alto, la sfida è stata alzarlo ancora di più e credo che ci siamo riusciti“.

Tra gli elementi di forza del suo mandato Scattolini indica gli ottimi rapporti istituzionali con Enti sovraordinati, al di là degli schieramenti politici.

“Non facciamo sceneggiate, puntiamo al risultato con il confronto“.
Corinaldo quale punto di riferimento nella valle.
“Perché siamo differenti? Il turismo, l’attività estrattiva e l’impianto di smaltimento dei rifiuti ci rendono interlocutori importanti“.

Tema del sociale considerato trasversale nei vari settori dell’Amministrazione. “Intervenire nel sociale non vuol dire “solo” assistenza a chi ne ha bisogno ma migliorare la qualità della vita di tutte le famiglie corinaldesi. Tra la cose di cui vado fiero è l’orgoglio che i corinaldesi mostrano dentro e fuori i confini comunali per il proprio paese“.

Livio Scattolini presenta così il bilancio dei vari settori di intervento.

Finanze.
“Le famiglie al centro della nostra azione amministrativa. Possiamo vantare una tassazione minima e così è anche per i servizi a domanda individuale. Capitolo a parte è la raccolta differenziata dei rifiuti. Ai corinaldesi viene chiesto di intervenire con il 50% dei costi. Il resto è a carico del Comune, siamo gli unici a farlo“.

E non solo perchè abbiamo risorse per farlo ma perchè volgiamo lasciare i soldi il più a lungo possibile nelle tasche dei cittadini. Sopratutto in questo periodo di difficoltà diffusa.

Ambiente.
“Il nostro centro di smaltimento non solo fonte di entrate ma anche produttore di energia elettrica. Grazie al recupero del biogas assieme agli impianti fotovoltaici (pubblici e privati) le nostre case e le nostre imprese sono autosufficienti“.

Degno di nota l’accordo con Castelleone di Suasa per l’ampliamento della discarica.

Turismo.

“Non credo che Corinaldo abbia avuto tanta visibilità, nazionale ed internazionale, come negli ultimi 10 anni. Numerosi i riconoscimenti, su tutti la Destinazione di Eccellenza Europea. Le nostre pecualiarità?

I luoghi Gorettiani, la Pinacoteca e la Sala del Costume per fare alcuni esempi, ma è il borgo stesso una attrattiva. Un centro storico vivo, vivace ed accogliente per i turisti.

Non mancano  eventi come il Summer Jamboree ed Halloween. Abbiamo aperto un ufficio turistico ed un punto di vendita di prodotti del nostro territorio“.
Cadono in questi 10 anni i tre gemellaggi con Nettuno, San Benedetto dei Marsi ed Arcore.

Cultura.
“Dopo 25 anni abbiamo riaperto il Teatro Comunale e di recente riposizionato il sipario storico. Non dimentichiamoci i 10 anni di attività nel sito archeologico S.Maria in Portuno a Madonna del Piano ed aver contribuito, in occasione del Centenario della Banca di Credito, al libro sulla storia di Corinaldo“

Urbanistica.
“Anche in questo caso abbiamo lavorato in funzione del benessere delle nostre famiglie. L’area Nevola ospita un asilo nido all’avanguardia e non a caso è stato posizionato a due passi dagli insediamenti produttivi per agevolare le lavoratrici ed i lavoratori. Nella stessa zona un Centro Commerciale ed una Parafarmacia del Comune“.

Sport.
“Abbiamo due stadi,di cui uno con il campo in sintetico che avrà la copertura delle tribune con il fotovoltaico. Sono stati coperti i campi da tennis e la pista di pattinaggio è tornata alla sua funzione primaria. Le aree verdi attrezzate cingono il centro storico“.

Livio Scattolini indica tra gli elementi di soddisfazione l’aver risollevato dal declino il Mattatoio Comunale considerato esempio di filiera corta perché gli allevatori locali si servono volentieri di quella struttura.

“Altro nostro gioiello la”Bevilacqua”, la fontana pubblica che distribuisce acqua naturale, fredda e gasata.

Un altro esempio di attenzione all’ambiente grazie all’abbattimento dell’uso di bottiglie di plastica ma anche del costo che le famiglie sostengono annualmente per l’acquisto di acqua gasata, pensate un litro costa solo mezzo centesimo“.

Ho avuto il privilegio di poter servire il mio paese come fece mio padre negli anni ‘60, una esperienza straordinaria e formativa che auguro a chiunque.

Un grazie a tutti i corinaldesi che hanno partecipato alla crescita del nostro paese.

dal Comune di Corinaldo