Alla fine, il risultato è stato ampiamente soddisfatto, all’insegna della politica socio-turistica interpretata in prospettiva futura. L’inaugurazione sabato 30 marzo lungo via del Corso, nonostante una leggera pioggia che comunque non ha minimamente infastidito il corso della cerimonia, ha suggellato la conclusione di un periodo relativamente lungo di lavori, che ha consegnato alla cittadinanza i nuovissimi locali dello Iat (con annesso uno sportello informativo, che sarà gestito da un dipendente comunale), davvero tirati a lucido.



Proprio per l’importanza dell’avvenimento, che ha visto prender parte numerosi rappresentanti di Comuni limitrofi, associazioni varie e Regione (tra gli altri, erano presenti l’assessore regionale al Turismo Mario Ruggini, il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi, il presidente del’associazione “Terre di Frattula” Marco Giardini e Giacomo Ciabocco, responsabile “Bandiere Arancioni” delle Marche), gli esponenti della giunta municipale hanno pensato bene di indossare il vestito delle grandi occasioni, presentandosi al completo, mettendosi a disposizione degli intervenuti e organizzando pure un gustoso buffet a base di vino e polenta, allestito sotto i porticati del palazzo comunale, proprio di fronte all’ufficio Iat.

A questo proposito, c’è da spezzare una meritatissima lancia in favore delle associazioni e, nello specifico, della Pro Loco che, con l’impegno dei propri affiliati, ha reso possibile unire l’utile al dilettevole, consentendo a quanti hanno voluto di rifocillarsi in modo ottimale: la politica di collaborazionismo con le associazioni locali, tanto cara agli amministratori di Corinaldo, ha veramente intrapreso la giusta direzione.

Successivamente, dopo i consueti gesti di rito che caratterizzano simili manifestazioni, come il taglio del nastro e la benedizione (impartita dal parroco don Giuseppe Bartera), ha preso la parola il sindaco Matteo Principi. “Siamo davvero orgogliosi – ha esordito – del risultato perseguito. Un risultato che ribadisce, una volta ancora, la nostra ferma intenzione di unire il territorio, travalicando gli stessi confini comunali: in tal senso, la presenza di numerosi primi cittadini di alcuni Comuni attigui lo conferma. Si tratta di una necessità imprescindibile, dettata dai tempi nerissimi, economicamente parlando, che stiamo attraversando”.

A ulteriore riprova che gli amministratori stanno facendo sul serio, Principi ha evidenziato lo stretto rapporto che si è venuto a creare (“grazie anche all’impegno profuso dalle precedenti amministrazioni” ha tenuto precisare, rivolgendosi al precedente sindaco, Livio Scatolini, per l’impegno speso in tale direzione) in particolare con Senigallia. “Auspichiamo che i nuovi uffici che oggi (sabato 30 marzo, Ndr) abbiamo inaugurato – ha specificato Principi – vadano a rinnovare un percorso che si porti in dote una politica di uniformazione territoriale”.

“E’ necessario – ha aggiunto subito dopo Mangialardi, sulla stessa falsariga – che i concetti di mare e collina non siano più letti in chiave singola ma, al contrario, complementari l’uno all’altro. Sussistono tutti gli ingredienti affinché un simile progetto riesca ad andare in porto. E’ quanto, in sostanza, si prefigge il motto dei Comuni cosiddetti virtuosi: o si procede insieme, all’insegna della collaborazione reciproca, o non si riesce a raggiungere i traguardi stabiliti”.

dal Comune di Corinaldo