Corinaldo è pronta ad accogliere il nome, il mito e le opere di Nori De’ Nobili: pittrice, poetessa e marchigiana illustre. In occasione di “Un anno di Nori. Eventi nell’anniversario dell’apertura del museo Nori De’ Nobili“, la Civica Raccolta d’Arte “C.Ridolfi” ospiterà la seconda tappa della manifestazione, organizzata in collaborazione dai comuni di Corinaldo e Ripe (nello specifico, dai rispettivi assessorati alla Cultura), dal Musinf e col patrocinio di Provincia di Ancona e Regione Marche.



“Sono io, sono Nori” (questo il titolo dell’incontro di Corinaldo, con inizio previsto alle 21.15), costituirà l’ideale prosecuzione della tappa d’esordio, denominata “Per conoscere Nori, la donna e l’artista“, avvenuta a Ripe domenica 13 ottobre al locale Villino Romualdo (che ospita il “Museo Nori De’ Nobili“).

Un appuntamento che ha registrato un’ottima affluenza di pubblico, grazie soprattutto alla massiccia presenza di personalità che, a turno, hanno offerto il proprio contributo. Tra gli ospiti che sono intervenuti, oltre ai rispettivi sindaci di Corinaldo, Matteo Principi, e Ripe, Fausto Conigli, si ricorderà ad esempio il professor Renato Galbusera dell’Accademia delle Belle Arti di Brera (che ha proposto una relazione sulla pittura dell’artista), il dottor Nino Costa, psicoterapeuta della clinica Villa Igea (dove Nori De’ Nobili trascorse oltre trent’anni della propria esistenza), il professor Gabriele Barucca, funzionario della Soprintendenza per i Beni Artistici ed Etnoantropologici delle Marche (che ha relazionato sul primissimo periodo di vita dell’artista marchigiana), la prof. Paola Polverari e Luisa Carafoli, entrambe di Corinaldo e conoscenti di Bice, sorella di Nori.
Grazie a questi e ad altri interventi (erano pure presenti Adriana Celestini, presidente delle Pari Opportunità di Corinaldo, Maria Paola Martines, della famiglia Augusti Castracare Martines, il direttore del Musinf Carlo Emanuele Bugatti e Alfonso Napolitano artista e fotografo), si è potuto tracciare un ritratto a tutto tondo di Nori De’Nobili, giungendo fin dentro le sue peculiarità più recondite.

L’appuntamento di Corinaldo, invece, costituirà un viaggio emozionale tra le poesie di Nori De’ Nobili, accompagnate da un ipotetico diario scritto non da chi l’ha conosciuta direttamente ma da quanti, da oltre un anno, si trovano al fianco delle sue opere. L’interpretazione e la selezione delle opere e della messa in scena, infatti, vengono curati dallo staff del Museo Nori De’ Nobili.

“Il nostro obiettivo principale – sostengono gli assessori alla Cultura Giorgia Fabri e Laura Merli – consiste nel far conoscere l’artista. In tal senso, si è rivelato quanto mai determinante il primo incontro al Villino Romualdo, in cui, grazie anche ai contributi dei relatori, si è potuto iniziare a procedere in tale direzione. Questa complessa e articolata progettualità avrà un’evoluzione attraverso un’attenta interpretazione delle sue opere, già dall’appuntamento di sabato“.
Il quale, essendo inserito all’interno del contesto delle celebrazioni di un anno di apertura del museo omonimo di Ripe, intende unire la produzione poetica dell’artista e la riscoperta di Nori intesa come donna, al pari della pittrice. Protagonisti dell’evento di sabato 19 ottobre a Corinaldo, Laura Pettinelli, Simona Zava, Enrica Ferretti, Alessandro Moscatelli e Serenella Battestini.

Il terzo e ultimo appuntamento della manifestazione, infine, è previsto per venerdì 25 ottobre, a partire dalle 21.15, presso il “Villino Romualdo” di Ripe. il titolo del recital conclusivo di poesia e musica è: “E’ caduta una stella nel giardino”.

dal Comune di Corinaldo