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Corinaldo punta allo scettro di “Borgo dei borghi”

CorinaldoLa partecipazione di una rappresentanza corinaldese, guidata dal sindaco Matteo Principi, al programma “Alle Falde del Kilimangiaro” condotto da Licia Colò, avvenuta domenica 30 marzo, ha sicuramente centrato l’obiettivo stabilito: presentarsi al pubblico televisivo in modo disinvolto e accattivante.



Nella speranza, così, di riuscire ad aggiudicarsi un ennesimo riconoscimento prestigioso: lo scettro di “Borgo dei borghi“. Un concorso promosso proprio dal direttivo del programma di Raitre, in collaborazione con l’associazione “I borghi più belli d’Italia”: venti Comuni, ognuno in rappresentanza di ciascuna regione, sono in gara per aggiudicarsi l’ambito riconoscimento tramite il televoto (per votare, lo ricordiamo, basta collegarsi al sito www.kilimangiaro.rai.it), e dopo essersi presentati nel corso della trasmissione.

Che Corinaldo sia bello lo testimoniano numerosi riconoscimenti e attestati di stima e qualità, ottenuti nel corso del tempo. Così, per proporsi in modo originale, si è pensato bene di apparire in costume e promuovere uno dei pezzi forti del borgo: la “Contesa del Pozzo della Polenta“.  A tale proposito, è giusto sottolineare quanto segue: per i nostri concittadini in gara il tutto non è stato affatto facile, sia a causa del tempo limitato (pochi minuti appena) che il direttivo della trasmissione ha messo a disposizione di tutti i borghi partecipanti al concorso; sia perché domenica 30 marzo ha coinciso con la primissima apparizione della maggior parte dei nostri concittadini.

I quali, però, ed è doveroso rimarcare pure questa peculiarità, hanno ben reagito fin dalle prime battute, scrollandosi di dosso eventuali timidezze e soggezioni e, al contempo, regalando a pubblico in studio e telespettatori un’esibizione davvero gradevole. Così, dapprima lo zoccolo duro degli sbandieratori (presenti esponenti di entrambi i gruppi, “Araba Fenice” e “Combusta Revixi“), Emanuele Scavino e Romano Rossi, ha offerto un saggio della propria abilità, facendo abilmente volteggiare le proprie bandiere tra gli altri sbandieratori e sotto una pioggia di petali argentati.

Quindi, in successione, hanno fatto il loro ingresso i tamburini: senza dubbio, il colpo d’occhio che si è presentato ha trasmesso un’emozione autentica a quanti erano incollati allo schermo. Il tutto ha costituito un ghiottissimo antipasto per giungere al “botta-e-risposta” tra la sempre frizzante Colò e due degli esponenti in costume: Claudio Giuliani e Beatrice Balducci. I quali, in successione e con apprezzabile disinvoltura, hanno soddisfatto la curiosità della simpatica conduttrice.

La Contesa del Pozzo della Polenta mi ha subito incuriosito“, ha esordito la Colò, rivolgendosi al nostro Claudio. Il quale, spigliato, ha raccontato la celeberrima storia del contadino che, stanco per le scale, lascia cadere il suo sacco di farina nel pozzo. E’ sembrato giusto, a questo punto, far scorrere sul video alcune immagini di Corinaldo, a ulteriore conferma della bellezza cristallina del nostro Comune. Immagini riprese dall’alto e per le vie del centro, che hanno mostrato all’Italia intera le “perle” di Corinaldo, luoghi-simbolo di bellezza unica che hanno permesso al nostro Comune di guadagnarsi con merito l’opportunità di partecipare al concorso.

Licia Colò, quindi, ha passato il testimone a Beatrice Balducci che, in un crescendo di entusiasmo collettivo, ha richiamato l’attenzione degli altri sbandieratori nonché dei nostri concittadini in “borghese” presenti in studio (sarebbe difficile, ora, elencare tutti quanti hanno preso parte alla trasmissione: basta affermare che tutti hanno a che fare con la “Contesa del pozzo”). La nostra Beatrice, anch’essa per nulla a disagio di fronte alle telecamere, ha dapprima ricordato alcuni tratti distintivi di Corinaldo, tra cui il fatto che sia una “Città palcoscenico”, la sana “pazzia” dei suoi cittadini, le incantevoli vie del centro in cui si respira ancora “l’antico colore del tempo”.

Infine, il suo grido conclusivo, “passeggiando tra le vie si scopre il paese più bello del mondo“, a cui si sono aggregate tantissime voci in coro, sotto lo sguardo soddisfatto e divertito del nostro sindaco Principi, è sembrato il modo di congedarsi più indovinato dalla trasmissione.

da Comune di Corinaldo

Redazione Valmisa
Pubblicato Venerdì 11 aprile, 2014 
alle ore 18:30
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