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25 aprile, le iniziative del Comune di Corinado per la festa della Liberazione

Tra queste anche la consegna della borsa di studio "Arnaldo Ciani" e il premio di storia agli alunni della scuola G.Degli Sforza

Festa per la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, 25 aprile, seconda Guerra Mondiale

In occasione del 71° anniversario della Liberazione e della fine della Seconda Guerra Mondiale, lunedì 25 aprile, l’amministrazione comunale, le associazioni combattentistiche e partigiane, le istituzioni scolastiche, civili e militari, in collaborazione con il centro Studi “P.Calamandrei” di Jesi, celebrano l’importante ricorrenza, nella memoria di quanti hanno perso la vita per conquistare la democrazia e la pace.

Il programma di lunedì 25 prevede, alle 10.30, il raduno davanti al municipio; alle 11 la deposizione di corone in memoria dei caduti; alle 11.30 gli interventi commemorativi e la consegna della borsa di studio “Arnaldo Ciani” in Comune. Presterà servizio il corpo bandistico “Città di Corinaldo”. La cittadinanza è invitata a partecipare e a esporre il Tricolore.

Sempre lunedì 25, verrà inoltre premiato il miglior elaborato inerente al concorsoPremio di Storia Contemporanea Arnaldo Ciani“. Un bando istituito per manifesta volontà della famiglia Ciani, in accordo con amministrazione comunale e scuola media statale “Guido degli Sforza”, per ricordare il signor Arnaldo Ciani, concittadino benemerito, comandante partigiano e primo sindaco di questo Comune all’indomani della Liberazione di Corinaldo (morì nell’aprile 1999).Il manifesto per il 25 aprile 2016 dell'amministrazione comunale di Corinaldo

Il vincitore riceverà un premio in denaro per l’anno scolastico 2015/16; premio che è riservato agli alunni delle classi terze della scuola media inferiore “G. degli Sforza”, chiamati a redigere un elaborato su un avvenimento storico accaduto dal 1920 ad oggi; la commissione giudicatrice, composta da un esponente dell’amministrazione comunale, da un rappresentante della scuola “G. degli Sforza” e dal figlio di Arnaldo, il signor Settimio Ciani, selezionerà il lavoro migliore a suo insindacabile giudizio.

Commenti
Solo un commento
Mario2 2016-04-23 16:32:13
Presumibilmente la seconda guerra mondiale ha causato circa 70.000.000 di morti di cui più della metà civili, tra questi c'erano anche i nostri nonni, mi chiedo come si sentano oggi, dopo aver vissuto gli orrori della guerra, aver patito la fame, la sete, le malattie, il freddo nel vedere che i nostri cari politici e una parte del popolo che evidentemente ha perso il lume, vogliono cancellare i confini regalando a chiunque capiti (tranne a chi è Italiano) un posto in questo bellissimo Paese la quale difesa è liberazione è costata decine di migliaia di vite.
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