Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Ad Arcevia uno spettacolo riscopre le radici contadine

Domenica 13 novembre al Teatro Misa "Prove di uno spettacolo per l'avvenire"

Teatro, palco, sipario

Ad Arcevia continua il percorso culturale guidato e coordinato dall’amministrazione comunale alla riscoperta delle radici contadine per poter costruire una speranza di futuro nel nostro territorio, attraverso una serie di iniziative di grande qualità e di rilievo nazionale.

In quest’ottica, il collettivo Radici nel cielo in collaborazione con il Comune di Arcevia presenta “Prove di uno spettacolo per l’avvenire”, con Andrea Pierdicca e Enzo Monteverde, domenica 13 novembre, presso il Teatro Misa, Corso Mazzini, 67, alle ore 17, con ingresso libero.

Radici nel cielo è un collettivo di artisti e tecnici attivo nel teatro civile e nel videomaking documentaristico. Elabora percorsi di ricerca e spettacolo sull’etica e il senso di appartenenza alla terra e alla comunità umana.

Nato nel 2015, Radici nel Cielo fa narrazione orale e comunicazione multimediale accogliendo i saperi e le abilità di professionisti diversi, con un metodo di lavoro aperto alle collaborazioni. Il collettivo ha come base operativa la Tenuta San Cassiano ma, proprio come radici, i suoi membri vivono sparsi e lavorano uniti, disseminati tra monti appenninici e città.

Lo spettacolo, nato da una residenza teatrale offerta dal comune di Arcevia, parlerà di come le grandi multinazionali, grazie a governi compiacenti, hanno aumentato a dismisura il loro potere economico, mentre migliaia di contadini nel mondo si suicidano o cercano di sopravvivere attraversol’immigrazione.

Logiche produttive in nome del benessere e dello sviluppo stanno portando alla morte un intero eco-sistema.

Le voci dei nostri antenati insieme a quelle di un’umanità che oggi sta praticando un cambiamento reale ci indicano una via: il rinnovamento della società dipende dalla cura della terra che dobbiamo tornare a riconoscere come sacra.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!