L’Associazione Musica Antica e Contemporanea comunica che il Concerto di Natale “Anniversari in musica” previsto per sabato 15 dicembre 2018 alle ore 21,15 presso il Duomo di Senigallia è annullato, causa lutto cittadino, e rinviato a lunedì 17 dicembre 2018 alle ore 21.00 sempre al Duomo di Senigallia.

L’evento è organizzato con la collaborazione del Comune di Senigallia “Il Natale di Senigallia”.
La serata sarà interamente dedicata alle vittime della tragedia di Corinaldo, da principio si aprirà con una preghiera.

Interpreti del concerto saranno il Coro S. Giovanni Battista di Senigallia e l’Orchestra Musicisti Marchigiani, il tutto diretto dal Maestro Roberta Silvestrini.

Verranno altresì eseguiti due lavori di grandi musicisti di cui si celebrano gli anniversari.

Charles Gounod (1818 – 1893) compositore francese, scrisse la “Messe solenelle en l’honneur de Sainte-Cécile”, è il primo importante lavoro del compositore francese, la prima volta è stata eseguita il giorno di Santa Cecilia (patrona della musica), 22 novembre 1855, a Saint-Eustache, Parigi. Sebbene il testo utilizzato e la sua elaborazione musicale fossero strettamente liturgici, Gounod mise in atto alcune scelte musicali armoniche meno tradizionali e più contemporanee rispetto a quelle dei primi lavori come compositore di musica sacra, che si basavano invece sui modelli del passato. Questo spiega anche l’entusiasmo degli spettatori presenti alla prima esecuzione dell’opera nella chiesa di Saint-Eustache, i quali rimasero positivamente colpiti dalla sua grandezza e intuirono il coinvolgimento personale dell’autore.

Nella serata il coro eseguirà, in occasione del bicentenario della nascita un estratto della Messa il “Credo”.

Il Coro ricorderà inoltre, in occasione del centocinquantesimo anniversario della scomparsa, il grande marchigiano Gioachino Rossini (1792 – 1868) di cui eseguirà un brano dedicato al Papa senigalliese Pio IX.

Un mese dopo l’elezione, il 16 luglio 1846, del cardinale Giovanni Maria Mastai Ferretti, Pio IX concesse l’amnistia ai prigionieri politici. Per l’occasione, Rossini preparò un inno, un Grido di esultazione riconoscente al Sommo Pontefice, che venne eseguito sulla scalinata della Cattedra le di San Petronio a Bologna lo stesso giorno, il 23 luglio 1846, dell’entrata in vigore in quella città dell’editto papale.

Di questo brano esiste una riduzione per canto e pianoforte, il maestro Roberta Silvestrini ha elaborato un’edizione critica per orchestra che è stata registrata dal Coro s. Giovanni Battista e dall’Orchestra Musicisti Marchigiani in occasione delle celebrazioni dedicate a Pio IX.

Seguirà un percorso che metterà a confronto diversi stili musicali natalizi attraverso i secoli, sino ad arrivare agli autori del ‘900.