Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Paese Verde replica al sindaco di Castelleone di Suasa sulla Tari

Paese VerdeLa risposta del Sindaco alla nostra interrogazione sulla TARI (tassa rifiuti comunale) di fatto conferma la fondatezza delle osservazioni e dei suggerimenti che avevamo avanzato per alleggerire i pagamenti a carico delle famiglie, soprattutto per quelle che vivono in maggiori condizioni di difficoltà per la perdita del posto di lavoro e delle attività produttive e commerciali.


La delibera di Consiglio comunale n. 11 del 30 aprile 2014 adottata dalla maggioranza per il pagamento della tassa rifiuti, conferma che il comune ha la facoltà di farla pagare in due rate con scadenza semestrale l’una dall’altra e invece il Comune ha inviato ai cittadini due bollette relative all’acconto del 70% una con scadenza 16 luglio 2014 e l’altra 16 settembre 2014, quindi  tra le due la scadenza non è semestrale come prevede l’art. 1 comma 688 della legge n. 147 del 27 dicembre 2013, ma appena di due mesi.

Il Sindaco ci ha risposto dicendo che il termine “di norma” non comporta un obbligo, noi pensiamo invece che qualsiasi termine contenuto in una legge comporti un obbligo ben preciso.

Libera interpretazione e certo non pretendiamo di avere ragione, sappiamo che le leggi vengono spesso lette e interpretate anche in base a convenienze e necessità, ma la fondatezza delle nostre osservazioni è dimostrata dal fatto che qualche comune ha già determinato le tariffe della TARI 2014, piano finanziario e strumenti diversi, prevedendo il pagamento in due rate semestrali.

Facendo una ricerca su internet abbiamo anche verificato che chi ha applicato tre o più rate, dalla prima all’ultima ci sono sei mesi di differenza. A questo punto, visto che con le prime due rate i cittadini di Castelleone pagheranno in due mesi l’acconto del 70% della tassa rifiuti, considerato che il 15 dicembre si dovrà pagare la seconda rata dell’IMU, ci auguriamo che almeno il Sindaco accolga il nostro suggerimento di fare pagare il saldo TARI del 30% con scadenza 16 gennaio 2015.

Queste sono proposte serie e concrete che rivolgiamo all’amministrazione comunale, per cercare di aiutare e rendere meno pesante il carico delle bollette, cadenzandole in maniera tale che le famiglie, le attività produttive e commerciali abbiano maggiore respiro nei pagamenti, viste anche le numerose scadenze fiscali alle quali in questo periodo si deve fare fronte.

da Domenico Guerra – Lista civica Paese Verde

Redazione Valmisa
Pubblicato Giovedì 21 agosto, 2014 
alle ore 13:04
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!