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Ad Arcevia “Hot jazz” la vita del chitarrista zingaro Django Reinhardt

In scena sabato 12 gennaio con la Compagnia Asini Bardasci

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Django Reinhardt

Dopo l’anticipo in dicembre, entra nel vivo sabato 12 gennaio la stagione del Teatro Misa di Arcevia promossa dal Comune e ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Marche.

L’appuntamento è con lo spettacolo HotJazz. Radiodramma su Django Reinardt proposto dalla compagnia Asini Bardasci scritto e diretto da Paola Ricci, e interpretato dalla voce narrante di Filippo Paolasini con i musicisti Alessandro Centolanza e Fausto Savatteri alle chitarre, Martino Pellegrini al violino, Tazio Forte a fisarmonica e pianoforte, Vito Zeno al contrabbasso.

In scena la storia del musicista zingaro Django Reinhardt, chitarrista semi-analfabeta che a Parigi, fra la fine degli anni ‘20 e ’50 del secolo scorso, esibendosi con successo sempre crescente in tutto il mondo con il Quintette du Hot Club de France a fianco del violinista italo-francese Stephane Grappelli, stabilì, di fatto, il canone del jazz europeo e dello stile manouche mettendo insieme musica zigana e sinti, swing, bal-musette popolare francese e audacie del bebop afroamericano.

Reinhardt non fu solo un musicista dal talento immenso – malgrado, diciottenne, avesse perso l’uso di tre dita della mano sinistra nell’incendio della sua roulotte – dalla carriera brillante, dalla vita per certi versi improbabile (da cui Woody Allen aveva tratto ispirazione, caricaturalizzandola un po’, per il film “Accordi e Disaccordi” con Sean Penn) e fonte di ispirazione per generazioni di chitarristi: fu anche un uomo che non dimenticò mai le proprie radici e la sua cultura zingara.

Due chitarre, un pianoforte, un contrabbasso, una fisarmonica e un violino accompagnano la voce narrante dagli esordi fino al 1953, anno della morte dell’artista a soli 43 anni: gli anni d’oro, la guerra, Parigi, l’America, e soprattutto la musica a cui Reinhardt ha dedicato tutta la sua vita.

Biglietti in vendita a €. 15 per la platea e i palchi centrali e €. 12 per i palchi laterali, con riduzioni previste per under 25, over 65 e convenzioni varie, alla Biglietteria del Teatro Misa aperta il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00, nei punti vendita del circuito AMAT/VivatTicket e on-line www.vivaticket.it Call center dello Spettacolo delle Marche 071/2133600.

Info Teatro Misa tel. 334/1684688, ATGTP tel. 0731/56590 www.atgtp.it info@atgtp.it, AMAT tel. 071/2072439 www.amatmarche.net e Call center 071/2133600.

Redazione Valmisa
Pubblicato Venerdì 11 gennaio, 2019 
alle ore 1:30
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