Giunto al termine il 33° Festival della Lumaca
Appuntamento all'estate 2026

“Grazie di cuore a tutti coloro che hanno donato il loro tempo, l’energia e la passione alla nostra associazione! Senza di voi, niente sarebbe stato possibile.”
La Lumaca ed il suo 33° Festival si congedano, specchiandosi nel gratificante conto consuntivo (contrappuntato dai consensi ottenuti) e rinnovando l’appuntamento per l’ultimo fine settimana di luglio del 2026.
La ‘Quattrogiorni’ (inaugurata da DJ Jolly) si è conclusa con l’intrattenimento comico di ‘Adalgisa Palpacelli’ (Lucia Fraboni con la spalla Francesco Favi) e le note di Ilaria Cenciarini vocalsound (che hanno raccolto il testimone dall’orchestra Tony Gullo e da Mirko & Simona group).
A Montefortino di Arcevia, rilevanti si sono confermate le Escursioni Storico-Naturalisticche sui Percorsi dello Spirito.
Tema e tracciato inaugurali dell’edizione 2025: “I CASTELLI DI ARCEVIA IN BICICLETTA”.
Dalla ‘Piazzetta’ montefortinese a Loretello, San Pietro, Palazzo, Caudino e ritorno, Sulle Strade Della Memoria e del Tour di Ruote e Cultura.
L’Associazione Culturale Montefortino presieduta da Teo Papi si è espressa nel segno della consapevole identità, del comune sentire e del dialettico dialogo intergenerazionale.
Attraverso gli ameni saliscendi, la carovana (guidata da Matteo Fattori) ha avuto modo di conoscere e riconoscere le chiese, le edicole e i simboli del culto, nella ricchezza delle tradizioni (anche enogastronomiche) della cultura contadina e nel silenzioso verde vitale del paesaggio umanizzato.
In senso e le finalità della manifestazione sono stati ancora pienamente condivisi dalla F.I.A.B. (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, rappresentata dai dirigenti Agnese Lazzari, Mirko Grilli, Carlo Sabbatini), nella direzione della massima utilizzazione della bici quale mezzo di trasporto alternativo quotidiano, da privilegiare nel tempo libero, a beneficio del benessere psicofisico, nella sottolineatura della sicurezza dei ciclisti e del loro massimo rispetto quali fruitori ‘delle strade di tutti’.
Il turismo sportivo si è espresso fondendo letteratura, musica, astronomia, arte (e arte culinaria).
L’obiettivo è stato quello della genesi: rivitalizzare l’emblematico Borgo Marchigiano del Preappennino Anconetano, alla falde del Monte S.Angelo.
All’indomani, gli escursionisti ci sono muniti dei classici bastoncini sul percorso che ha fatto rivivere le STORIE E LE LEGGENDE DI MONTEFORTINO: TREKKING sulle VIE DEI CELTI, attraverso i luoghi degli antenati e della loro quotidianità.
Il circuito si è dipanato ad anello transitando per Sant’Apollinare, Valle di San Ginesio e San Ginesio, su strade bianche e carrarecce: boschi autoctoni, vecchie cave, scavi della preistorica Conelle, Pianetti (internazionalmente celebri per i ritrovamenti delle testimonianze dell’antica e ricca civiltà celtica). Al giro di boa: punto ristoro. All’arrivo: il meglio della Sagra della Lumaca.
Su TVRS: giovedì 31 luglio (ore 22 circa).
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