Arcevia, precisazioni della sindaca Abbondanzieri sul Decreto “Alluvioni”
"Fratelli d'Italia eviti la demagogia e se può dimostri cosa è previsto per i nostri territori"

Il Dl 65/2025 detto decreto alluvioni approvato pochi giorni fa alla Camera, dopo un primo voto al Senato, non riguarda l’alluvione che ha interessato la Valle del Misa e Nevola nel settembre 2022, poiché si occupa esclusivamente delle alluvioni 2023, dicasi Emilia Romagna e una piccola porzione del pesarese e soprattutto del fenomeno del bradisismo nei Campi Flegrei.
Non è previsto nessun finanziamento per le vasche d’espansione lungo l’asse Misa e Nevola. Fratelli d’Italia spara la notizia pensando che si possa dire qualsiasi cosa, tanto nessuno approfondirà il tema! Tantomeno è previsto 1 miliardo! Figuriamoci! Il caldo fa perdere il senso delle proporzioni.
Al contrario invece, il Governo non ha accolto l’emendamento 6.29, presentato al Senato a firma Verini, Verducci, Basso, volto a finanziare il potenziamento dei Comuni alluvionati nel 2022, 800.000 euro nel 2025, 1.340.000 per ciascuno degli anni 2026 e 2027, in particolare i Comuni più piccoli, che nella difficoltà di sempre minori risorse umane negli Uffici, stanno cercando di adoperarsi per portare a termine gli interventi. Mi ero ripromessa di non fare polemica, avendo personalmente seguito l’iter al Senato tramite Anci e il Vice Commissario, ma evidentemente sono costretta a precisare.
FDI eviti la demagogia e se può dimostri cosa è previsto per i nostri territori in quel decreto legge, altrimenti eviti di gettarci fumo negli occhi, non ne abbiamo bisogno! E ancora vediamo e sentiamo molto bene!
Marisa Abbondanzieri
Sindaca di Arcevia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!