Bomprezzi: “Mi ricandido per portare a termine i tanti progetti messi in piedi con fatica ed entusiasmo”

“Mi ricandido per portare a termine i tanti progetti messi in piedi con fatica ma con entusiasmo nel primo mandato. Ci vogliono 10 anni in campo amministrativo per vedere i risultati di un duro lavoro.

Il compito che mi sono dato è stato quello di rinnovare la Lista “Arcevia Città aperta” con donne e uomini rappresentativi del territorio, con competenze specifiche, che vivono ad Arcevia e che vogliono lavorare al servizio della comunità. Devo ringraziare tutte le forze politiche del centro sinistra che mi sostengono – Partito Democratico, Comunisti Italiani, Sinistra e Libertà, Socialisti Democratici Italiani – che hanno creduto nel progetto, dandomi piena fiducia nella composizione della squadra.

La lista dei candidati consiglieri è espressione di forze politiche e di candidati indipendenti, formata da 12 persone, che coprono un arco temporale che va dai 26 anni di Cesaretti ai 55 anni di Papi, con tre riconferme (Gambioli, Montalbini, Quajani), un’età media più bassa e un maggior numero di donne, 4, rispetto alla lista del 2009.

E’ un momento storico per Arcevia, in cui la generazione dei sessantenni, che tanto ha dato, si fa da parte e lascia spazio a nuovi soggetti, appoggiando e sostenendo con entusiasmo la novità di questo progetto politico. Porterò avanti insieme alla mia squadra, con la consueta passione e umiltà, il programma, sempre aperto al dialogo con i cittadini.

Un programma serio, responsabile, dove ci sono progetti realizzabili e credibili, che hanno come obiettive generale il mantenimento della qualità dei servizi, la valorizzazione culturale, ambientale, agricola in chiave turistica del nostro territorio (bellezza e paesaggio sono due parole chiave), ricerca di fondi extra-comunali per le manutenzioni e le opere pubbliche.

Se avrò la fiducia dei cittadini, tra 5 anni mi farò da parte, come è giusto che sia, e lascerò il testimone a un gruppo in grado di attuare le politiche necessarie per Arcevia. Questo è il mio sogno: che tutto ciò che ho imparato e ho messo a disposizione in questi difficili ma indimenticabili anni amministrativi, contribuisca a dare una concreta speranza per un futuro migliore a tutta la comunità di Arcevia.”

“Arcevia Città Aperta” è una lista di centro-sinistra, espressione di forze politiche (Partito Democratico, Comunisti Italiani, Sinistra e Libertà, Socialisti Democratici Italiani) e di candidati indipendenti.

Ci ripresentiamo con uno spirito rinnovato, in continuità con l’opera di cambiamento iniziata 5 anni fa. Città aperta significa creare una comunità che si proponga come luogo di incontro e di scambio di esperienze e di proposte che guardano ad un futuro in cui locale e globale possano confrontarsi, dialogare ed integrarsi; un luogo in cui le diversità concorrano all’arricchimento collettivo. Vogliamo potenziare le condizioni per la crescita culturale, sociale ed economica della nostra comunità, per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, dai bambini agli anziani.

Arcevia deve scommettere sul futuro, senza dimenticare la sua storia, legata ai valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana, della pace e della tolleranza. Noi abbiamo il coraggio di provare a trasformare la realtà in cui viviamo, mettendo più risorse ed energie su idee e progetti innovativi per nuovi servizi e nuovi scenari.

CANDIDATI LISTA “ARCEVIA CITTA’ APERTA”
Andrea Bomprezzi, candidato a Sindaco 43 anni; docente
Dante Balducci 41 anni; imprenditore agricolo
Mirella Cavalletti 50 anni; imprenditrice agricola
Matteo Cesaretti 26 anni; operaio
Laura Coppa 35 anni; lavoratrice autonoma – settore cultura e didattica
Graziano Gambioli 52 anni; macchinista Trenitalia
Luca Giulioni 45 anni; imprenditore agricolo
Ajdin Mizdrak 26 anni; laureando in Economia
Marino Montalbini 53 anni; imprenditore agricolo
Teo Papi 55 anni; responsabile amministrativo
Fiorenzo Quajani 48 anni; operaio metalmeccanico
Simonetta Rosorani 50 anni; impiegata
Lucia Greci 35 anni; docente

Da ‘Arcevia Città Aperta’